Il Libero Consorzio ha chiamato a raccolta istituzioni, parti sociali e imprese per discutere sugli interventi necessari per il rilancio della provincia. Il commissario straordinario, Piazza: “Un’occasione unica”
RAGUSA – Intervenire a sostegno del territorio con le risorse del Recovery fund. È stato questo il leitmotiv dell’incontro che il commissario straordinario del Libero Consorzio comunale di Ragusa, Salvatore Piazza, ha organizzato, in videoconferenza, con le parti sociali e le associazioni di categoria, insieme ai sindaci della provincia e alla deputazione iblea.
Dopo aver illustrato gli interventi da effettuare in merito alle infrastrutture provinciali – la rifunzionalizzazione dei collegamenti stradali tra l’abitato di Vittoria, la frazione di Scoglitti e l’asse litoraneo, l’adeguamento della viabilità relativa al porto turistico di Marina di Ragusa, il raddoppio della carreggiata della S.P. n.25 Ragusa-Marina di Ragusa e l’adeguamento sismico degli istituti scolastici di competenza dell’Ente, iniziative ampiamente condivise da tutti – il commissario ha proposto ai presenti una tempestiva ricognizione ed una sintesi delle idee progettuali del territorio, al fine di pervenire rapidamente ad una definizione unitaria degli interventi da candidare per i finanziamenti del Recovery fund.
“L’incontro – ha sottolineato il commissario straordinario Salvatore Piazza – conferma ancora una volta la capacità delle varie forze del nostro territorio di fare sistema per il raggiungimento dell’obiettivo comune di crescita e sviluppo dell’intera collettività iblea, sfruttando le opportunità, anche straordinarie, che vengono offerte. L’utilizzo dei fondi del Recovery rappresenta un’occasione unica da utilizzare in settori strategici per la nostra provincia: infrastrutture, agricoltura, ambiente e turismo”.
“Il Libero Consorzio – ha aggiunto – conferma quindi la propria mission di governance del territorio: appena trovata una sintesi delle istanze e delle esigenze delle realtà produttive, delle amministrazioni locali e delle parti sociali della provincia, l’Ente potrà predisporre un quadro di interventi da candidare per l’accesso ai finanziamenti europei”.
Le diverse parti – oltre ai deputati regionali e ai sindaci hanno partecipato anche gli esponenti della Camera di Commercio, della Cna, di Sicindustria, di Confartigianato, di Confagricoltura e di Soaco – hanno manifestato particolare interesse e sensibilità per le tematiche ambientali, soprattutto quelle relative alla fascia costiera, per il potenziamento delle infrastrutture al servizio dello sviluppo del territorio, per l’agricoltura e hanno dato un notevole contributo di idee per la buona riuscita dell’incontro con proposte concrete e sostanziali.
