Libero si è limitata a pubblicare una schermata con un messaggio di scuse. Sono al lavoro affinché le caselle di posta siano accessibili a breve. Ma non ci sono dettagli sulla tempistica.
I servizi di posta elettronica Libero Mail e Virgilio Mail continuano a essere inaccessibili a distanza di giorni dall’improvviso down che impedisce a circa 9 milioni di persone di consultare l’email.
Dopo una prima dichiarazione ad alcune ore dal problema, nelle scorse ore è stata pubblica la seguente nota stampa:
“Stiamo lavorando incessantemente da ormai diverse ore per risolvere un problema infrastrutturale inaspettato e imprevisto – dichiara Diego Rizzi, Chief Technology Officer di Italiaonline – e che non è dipeso da sistemi sviluppati da Italiaonline. Possiamo rassicurare, come già scritto sui nostri portali e touchpoint digitali, che i nostri utenti sono stati in questa situazione di emergenza, e continueranno ad essere sempre, la nostra priorità. L’attuale situazione non è dipendente da attacchi cyber esterni”.
Come abbiamo avuto modo di comunicare ai nostri utenti in queste ore, in 25 anni di servizio fedele agli italiani, non ci è mai successo di restare off-line per così tanto tempo.
Abbiamo letto tutti i messaggi comparsi sui social network e compreso perfettamente i disagi arrecati. Sappiamo che milioni di italiani contano su di noi per comunicare e questo ci sta dando la spinta per lavorare giorno e notte per risolvere il problema il più velocemente possibile.
Non possiamo che scusarci e ringraziarvi per la pazienza e la fiducia. Prevediamo di poter avere maggiori informazioni nelle prossime ore. In ogni caso terremo aggiornati i nostri utenti, come fatto finora, attraverso i canali di Italiaonline”.
Cosa ha causato il down
Dalle parole diffuse si possono estrarre alcuni passaggi in attesa che arrivino le “maggiori informazioni” promesse:
- un problema infrastrutturale inaspettato e imprevisto
- non è dipeso da sistemi sviluppati da Italiaonline
- l’attuale situazione non è dipendente da attacchi cyber esterni
Si teme la perdita dei dati degli oltre 9 milioni di utenti
Italiaonline esclude nuovamente l’attacco hacker e, in precedenza, affermava che non vi sarà perdita di dati. Tale dichiarazione però non trova nuovamente conferma nel comunicato diramato. Per il momento non si può far altro che rimanere “aggrappati” a queste parole e sperare che il disservizio rientri rapidamente: purtroppo non sono state fornite tempistiche precise.
Cosa è successo alla mail di Libero e Virgilio
A partire dalla notte del 23 gennaio 2023 si stanno verificando disservizi sull’infrastruttura a cui fanno capo i servizi web Libero e Virgilio, in particolare la posta elettronica: la mail non funziona a tanti e questo provoca non pochi disagi, soprattutto per chi utilizza il servizio per lavoro.
Dopo diverse ore e giunti a martedì 24 gennaio 2023, Libero continua a non funzionare per alcuni utenti e si registrano ulteriori disagi per gli utenti del noto servizio.
Perché non si riesce ad accedere alla mail
È stato identificato il problema, in corso di risoluzione, che è dovuto a un disservizio all’interno del data center.
Virgilio e Libero down, la mail è fuori uso
“Si tratta di un problema di natura tecnica esclusivamente interno, il che significa che escludiamo categoricamente potenziali attacchi hacker e che i dati dei nostri utenti, che sono il bene più prezioso, non sono in pericolo”, si legge in una nota dell’azienda.
Quando verrà risolto il disservizio
“Pertanto il servizio, una volta ripristinato, non genererà nessuna perdita per i milioni di account Libero e Virgilio mail, eccetto purtroppo l’elevato disagio che i nostri utenti sono costretti a subire in queste ore e di cui ci scusiamo, confidando in una risoluzione la più rapida possibile”.