Oggi a Berlino l’attesa conferenza di pace per la Libia.
“Se il generale non pone fine alle ostilità serve una forza internazionale”, afferma il premier libico Sarraj.
Il ministro degli Esteri Di Maio è arrivato in nottata e prima dell’inizio dei lavori avrà due bilaterali, con l’omologo turco e con quello egiziano: “L’Europa parli con una sola voce, stop alla vendita di armi, l’ unica via è il dialogo”, spiega.
In tarda mattinata, l’arrivo del premier Conte, che vedrà anche il segretario generale delle Nazioni Unite Guterres.
Per la linea italiana, a fare da “controllore” della soluzione diplomatica deve essere l’intera comunità internazionale nella sua veste più alta, quella Onu appunto.