Danneggiate anche diverse auto posteggiate nella zona antecedente la struttura sportiva di Licata.
Momenti di paura allo stadio “Dino Liotta” nelle scorse ore dove, in occasione della gara valida per il campionato di Serie D tra Licata e Sancataldese, sono avvenuti degli scontri tra tifoserie proprio a ridosso della gara.
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Ad avere la peggio a seguito di una violenta sassaiola è stato un poliziotto, colpito alla testa e rimasto ferito. Inoltre, sono state danneggiate anche diverse auto posteggiate nella zona antecedente la struttura sportiva di Licata.
Licata, scontri tra tifoserie. Ferito un poliziotto
Prima di Licata-Sancataldese, gara valida per il campionato di Serie D, Gir I, sono avvenuti degli scontri tra le due tifoserie nei pressi dello stadio “Dino Liotta”, struttura che ha ospitato la gara vinta successivamente dalla squadra di Giuseppe Romano.
Secondo quanto emerso nelle scorse ore, le due tifoserie coinvolte avrebbero dato vita a una violenta sassaiola, con un poliziotto rimasto ferito dopo essere stato colpito alla testa. Danni anche per alcune delle auto coinvolte. A denunciare quanto accaduto è stato il Movimento dei poliziotti democratici e riformisti: “Non riusciamo a definire tifosi – scrive il sindacato – coloro che adottano la violenza quale criterio basilare della loro vita, ma persone aggressive che devono essere bandite dallo sport e dalla società civile”.
Scontri Licata-Sancataldese, la denuncia del sindacato
Successivamente, il sindacato aggiunge: “Ci auguriamo che l’oggetto che ha colpito alla testa il funzionario della polizia di Stato preposto alla dirigenza del servizio di ordine pubblico allo stadio comunale ‘Dino Liottà, non causi gravi conseguenze di salute. Occorre identificare e ammonire gli individui che hanno generato disordini e feriti, allontanandoli in modo perpetuo da qualsiasi stadio o centro sportivo agonistico, non può esserci giustificazioni per tali gesti, auspichiamo, che in caso di identificazione degli autori e di un successivo legittimo processo per lesioni volontarie, che il Dipartimento della pubblica sicurezza si costituisca da subito parte civile per il risarcimento dei danni causati agli appartenenti alle forze dell’ordine” – ha concluso la nota del sindacato.