Home » Licia Colò: “Siamo noi che abbiamo messo l’orsa lì, non va abbattuta ma solo spostata”

Licia Colò: “Siamo noi che abbiamo messo l’orsa lì, non va abbattuta ma solo spostata”

Licia Colò: “Siamo noi che abbiamo messo l’orsa lì, non va abbattuta ma solo spostata”

La nota divulgatrice di programmi scientifici dice la sua sulla triste vicenda che ha scosso l’Italia

Nel marasma di opinioni più o meno valide che si possono leggere sul web riguardo la morte di Andrea Papi, il runner ucciso dall’orsa in Trentino, ascoltare la voce di persone competenti non è mai un male. Intervistata da La Stampa, dice la sua Licia Colò, nota divulgatrice di programmi naturalistici.

Ha fatto l’orsa

“Credo nel valore della natura, sono convinta che il mondo non ci appartenga. Per cui, se Jj4 e un esemplare problematico va allontanata ma farne un capro espiatorio e amorale», spiega la Colò. «Una persona morta è una tragedia – continua – Non sarebbe mai dovuto accadere. Ma l’orsa si prenderà le colpe per tutti. Non me la sento di dire che un esemplare che ha ucciso deve stare lì perchè ne ha il diritto. Ma abbatterla ed eliminare altri orsi problematici e scorretto. Siamo noi che li abbiamo messi li e poi abbiamo cambiato idea. Ha ’fatto l’orsa’. Perchè ucciderla? Va spostata o catturata: vivrà il resto dei suoi giorni in gabbia».

Mancanza di informazione corretta

Innanzitutto, continua, «Non avrei messo gli orsi dove la gente non li voleva. Gli abitanti del posto non sono mai stati entusiasti. Non è mai stato fatto un discorso corretto per abituare la gente a conviverci. Non sono state spiegate le potenzialità della presenza dell’orso sul territorio. Ma, una volta che gli orsi sono stati reintrodotti, bisognava imparare a farlo. Soprattutto perchè sono stati presi soldi dalla comunità europea».