Contributi straordinari ai titolari degli stabilimenti balneari che assumono, per periodi anche di pochi mesi, lavoratori con disabilità. Considerati i tempi di gestazione dei disegni di legge all’Assemblea regionale siciliana, è quasi impossibile prevedere se e quando ciò avverrà, ma la proposta è stata fatta e porta la firma di Forza Italia.
Il gruppo parlamentare ha depositato il ddl a inizio agosto. “La proposta di legge nasce con l’obiettivo di promuovere l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei servizi turistici stagionali, in particolare presso i lidi balneari della nostra Regione con l’obiettivo di valorizzare le capacità individuali, favorire l’autonomia e contrastare l’esclusione sociale, un modello di collaborazione tra istituzioni pubbliche, imprese turistiche e terzo settore”, si legge nella relazione di accompagnamento.
Impegno finanziario
Il disegno di legge è composto da otto articoli e ha come firmatario il deputato Riccardo Gennuso. Dopo la presentazione, è stato assegnato per approfondimenti alla quinta commissione, quella che si occupa di lavoro.
Gennuso è originario della provincia di Siracusa ed è a quel territorio che si fa riferimento per sostenere la necessità di approvare una legge che favorisca l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nel settore dei servizi balneari.
“La provincia di Siracusa si distingue per alcune iniziative significative, mirate non solo all’accessibilità fisica delle spiagge, ma anche alla valorizzazione delle competenze delle persone con disabilità attraverso percorsi di inserimento lavorativo. Nell’ambito delle attività turistiche e balneari, ed in particolare lungo le coste della provincia di Siracusa, si rileva un significativo potenziale inespresso per favorire l’inserimento di persone con disabilità in contesti occupazionali dignitosi ed integrati”.
Il disegno di legge propone di stanziare la cifra di due milioni, attingendo dalle risorse europee Fse 2021-2027, per creare un fondo triennale. Tali somme verrebbero utilizzate per incentivare gli imprenditori stagionali a dare lavoro al personale disabile.
“La Regione eroga contributi a fondo perduto ai soggetti privati e pubblici che assumono persone con disabilità con contratto stagionale nelle strutture, fino a un massimo di 5mila euro per ciascun lavoratore assunto per un periodo minimo di tre mesi; 7mila euro in caso di lavoratore con disabilità grave o in situazione di svantaggio certificato”, si legge nel ddl, che specifica che gli incentivi sarebbero cumulabili con iniziative simili varate dallo Stato.
A non essere invece esplicitati sono le condizioni che i datori dovrebbero offrire ai lavoratori, in termini di monte ore e tipologia contrattuale, né – considerata l’erogazione dei contributi per ogni unità lavorativa – è individuato un tetto alle assunzioni a termine.
Rilascio delle concessioni
Il disegno di legge di Forza Italia punta a far sì che le assunzioni di personale con disabilità diventi un fattore premiante anche al momento di rilascio di nuove concessioni demaniali per l’allestimento di strutture ricettive balneari.
“I Comuni, nelle procedure per l’affidamento delle nuove concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative tengano conto della presenza di progetti in favore dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità”, si legge.
Oltre ai contributi economici, la proposta di legge prevede anche l’investimento in corsi di formazione e il coinvolgimento dei centri per l’impiego.
“L’inclusione lavorativa delle persone con disabilità rappresenta uno degli obiettivi fondamentali per una società equa e rispettosa dei diritti umani, una sfida e un’opportunità per costruire una società più equa, accessibile e partecipativa della nostra regione”, affermano i deputati azzurri.