Lutto per il lido “Le Capannine” di Catania. Salvatore Raciti, 41 anni, tra i titolari del noto stabilimento balneare, è morto nella notte tra l’1 e il 2 dicembre. Secondo quanto ricostruito, si trovava nel giardino della sua abitazione alla Plaia, impegnato insieme ad alcuni amici a sistemare degli addobbi natalizi, quando è stato colto da malore. I primi soccorsi sono arrivati dalle persone che erano con lui, ma non c’è stato nulla da fare: secondo quanto appreso, il decesso sarebbe dunque avvenuto per cause naturali. Le autorità competenti hanno disposto l’autopsia sulla salma per provare a ricostruire con esattezza cosa sia accaduto allo sfortunato uomo.
Chi era Salvatore Raciti
Salvatore Raciti lascia una moglie e tre figlie, l’ultima delle quali nata pochi mesi fa. Era fratello di Francesca Raciti, ex presidente del Consiglio comunale di Catania tra il 2013 e il 2018.
Cordoglio e incredulità sui social
Sui social, una volta recepita la notizia, diversi sono stati i messaggi di ricordo e cordoglio per Salvatore Raciti, figura nota da anni nell’ambito della Plaia.
“Non esistono vite che contano e vite che non contano, ma credo che esistano vite più meritevoli di altre. Alcune persone lasciano un’impronta indelebile nel mondo – scrive una conoscente di Raciti – Sono quelle che dedicano la loro esistenza ad aiutare gli altri, a tendere una mano a chi è stato dimenticato, a dare conforto a chi è stato ferito. Queste persone non lasciano indietro nessuno, né gli emarginati, né chi ha perso la speranza, né gli animali che tanto spesso vengono sottovalutati. Anzi, arricchiscono l’anima di chi ha la fortuna di incontrarle. E questo eri tu Salvuccio . Oggi il mondo piange la perdita di una di queste anime speciali, una persona che ha vissuto senza mai fare del male, che ha amato e aiutato incondizionatamente. La tua città è sconvolta, i cuori sono a pezzi, ma tu, stellino, sei stato incoronato Re dell’amore e della compassione. Il tuo ricordo resterà per sempre nel cuore di chi ti ha amato. Ciao, stellino. Per sempre nel cuore…. e dalla tua parte”.
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