Numeri estremamente positivi per lo screening avviato nell’isola grazie alla collaborazione tra Asp di Palermo e Amministrazione comunale. Impegno costante per un contributo alla prevenzione
LAMPEDUSA E LINOSA (AG) – Si è concluso con un bilancio di oltre seicento prestazioni complessive la Settimana della salute organizzata a Linosa dall’Asp di Palermo in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa.
Nei locali della Guardia medica e del Palazzo municipale, infatti, un flusso continuo di persone ha risposto all’appello alla prevenzione. “Di pari passo con gli Open day che quasi quotidianamente fanno tappa in tutti i centri del territorio – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp, Daniela Faraoni – proseguono gli interventi periodici nelle zone più distanti dalle strutture sanitarie. La risposta degli utenti e le patologie riscontrate confermano come la medicina di prossimità sia l’attività in cui l’impegno costante può dare un reale contributo alla prevenzione”.
Particolarmente partecipato a Linosa è stato lo screening oculistico che ha visto impegnati tre professionisti dell’Asp, coadiuvati da due specialisti dell’Università di Cagliari. Nell’ambulatorio allestito con tutte le attrezzature tecniche necessarie, sono stati 154 gli esami di Tomomografia ottica computerizzata (Oct) che hanno consentito di rilevare dodici nuovi casi di maculopatia e altri 38 già diagnosticati in precedenza. Eseguite 140 tonometrie (pressione oculare), effettuate 134 prescrizioni di lenti correttive, eseguite 14 visite ortottiche e due sondaggi delle vie lacrimali. Gli specialisti hanno, tra l’altro, riscontrato 24 nuovi casi di cataratta.
“Da una valutazione iniziale dei dati – ha sottolineato l’oculista dell’Asp, Egidio Gonzales – si è constatato un notevole discostamento dai dati nazionali sulle miopie che risultano inferiori alla media e ciò è probabilmente da imputare a una vita in ambiente prevalentemente esterno. Il dato è presente sia nella popolazione adulta che giovanile”.
Una delle attrezzature utilizzate per lo screening oculistico, un biomicroscopio oftalmologico (lampada a fessura), è stata installata in Guardia medica per potere essere utilizzata, anche nelle successive attività programmate nell’isola. Oltre allo screening oculistico gli utenti di Linosa hanno avuto la possibilità di effettuare visite penumologiche, di medicina interna, urologia, dermatologia e ginecologia. È stato allestito anche un centro vaccinale occasionale per le somministrazioni anti-Covid, un punto di distribuzione del Sof test per la ricerca del sangue occulto nelle feci (screening del tumore del colon retto) e uno sportello amministrativo.
L’ultimo giorno della Settimana della salute è stato dedicato allo screening cardiovascolare. Il primario dell’Uoc di Cardiologia dell’Ospedale Ingrassia di Palermo, Sergio Fasullo, ha effettuato 47 visite con ecocardiografia che hanno consentito di diagnosticare anche un prolasso mitralico con insufficienza severa. L’utente è stato già avviato a un percorso pianificato di secondo livello.