Ci si prepara all’avvio della stagione balneare: ci vorranno però ancora alcune settimane perché la serie di attività previste, da quelle di routine a quelle straordinarie, possano concludersi
MESSINA – Il litorale messinese, da Sud a Nord della città, si prepara all’avvio della stagione balneare che da calendario ufficiale parte proprio a maggio. Ci vorranno però ancora alcune settimane perché la serie di attività previste, da quelle di routine a quelle straordinarie attese da mesi, possano concludersi. Dovrebbe partire a breve la pulizia delle spiagge da Capo Peloro fino a Santa Margherita, così come le ordinanze sui divieti di balneazione e i conseguenti cambi delle indicazioni sui cartelli per quelle aree non più off-limits.
Sono sedici i chilometri di costa dove sarà vietato fare il bagno a causa di un livello di inquinamento oltre il limite o per la presenza di aree portuali. Ci sono conferme rispetto allo scorso anno ma anche via libera per tratti finora vietati. Torna fruibile per i bagnanti, per esempio, la foce del torrente Annunziata, cinquanta metri a Sud dell’ex ospedale Margherita, a un passo dal Museo regionale e dal capolinea del Tram.
L’assessore comunale alle Politiche del mare, Francesco Caminiti, si dovrà raccordare con l’Adsp dello Stretto per ripristinare il decoro lungo la costa che va proprio dall’Annunziata alla rada San Francesco, compresa la spiaggia del Ringo, in condizioni di degrado e utilizzata come ricovero per le barche e che dovrà adesso essere liberata per i bagnanti.
Ma gli interventi più attesi forse sono quelli che partiranno nei prossimi giorni e che riguardano la messa in sicurezza del litorale da Torre Faro all’Annunziata e da Minissale a Zafferia, con una priorità che sarà data al ripristino delle barriere che si trovano di fronte alle aree di sosta del lungomare della zona Nord di contrada Paradiso, Pace e Sant’Agata chiusi da quasi un anno. I lavori per la fruibilità dei parcheggi dovrebbero essere completati entro metà giugno. Sono oltre venti chilometri di costa sui quali verranno avviati interventi di manutenzione, con il ripristino di quanto già esistente, barriere e pennelli. I lavori sono stati aggiudicati in tempi record, ha sottolineato il commissario di Governo per il contrasto del Dissesto idrogeologico Maurizio Croce, che insieme al sindaco Federico Basile, all’assessore Caminiti e al direttore Salvo Puccio era presente alla consegna formale dei lavori alla Chiofalo costruzioni e De Cesaris Spa: “Per non dover passare dalla Valutazione d’impatto ambientale che avrebbe allungato i tempi sono stati affidati solo lavori di manutenzione, ecco perché non si realizzeranno nuove opere e si interverrà su ciò che c’è, che per vent’anni ha funzionato, posizionato a salvaguardia della spiaggia e che adesso presenta criticità per l’usura del tempo”.
L’importo a base di gara è di circa due milioni e mezzo di euro e fa parte di un finanziamento del ministero della Transizione ecologica di oltre tre milioni e mezzo di euro. Si parte quindi dal lungomare Paradiso e Pace per consentire la riapertura dei parcheggi e il ripristino dello spazio per le auto, fondamentale con l’avvio della stagione balneare. I parcheggi sono stati chiusi a ottobre 2022 e interdetti per questione di sicurezza. Le aree infatti, prolungamento verso il mare della via Consolare Pompea, erano in parte crollate dopo le mareggiate che per anni hanno eroso quella parte di costa. Spazio che, malgrado gli evidenti segni di cedimento, si è comunque continuato a utilizzare da residenti commercianti e bagnanti d’estate, perché l’unico disponibile lungo quella parte di litoranea. Il crollo verificatosi la scorsa estate però, con un’auto finita in spiaggia, ha innescato i provvedimenti di Comune e Città Metropolitana, con la chiusura di tutti i tratti a rischio e i conseguenti disagi per abitanti e commercianti che lamentano un calo di fatturato. Si è lavorato sul progetto per il ripristino in tempi brevi delle aree ma per i residenti è stato un inverno complicato.
Il Consiglio della V Municipalità si è fatto portavoce chiedendo risposte certe sui tempi e intanto una riapertura parziale e l’introduzione di un servizio navetta tra l’Annunziata e i villaggi coinvolti. A marzo c’è stata anche una protesta in cui il presidente della Municipalità, Raffaele Verso, parlava della delibera con le richieste del Consiglio di Circoscrizione inviata a Palazzo Zanca che non avrebbe avuto seguito. La risposta è arrivata adesso con l’avvio dei lavori e l’impegno che saranno completati entro giugno.