Lutto e strazio a Comiso per la morte di Carlotta Puccia, la bimba di soli due anni che ha perso la vita in uno schianto avvenuto sulla strada statale 514 Ragusa-Catania nella zona di Licodia Eubea (Catania).
La bimba era su una Lancia Musa con i genitori quando il mezzo si è scontrato con un minivan guidato da una coppia di stranieri. Nell’incidente sono rimasti feriti anche i genitori di Carlotta, che dopo lo scontro sono stati ricoverati negli ospedali di Caltagirone e Catania.
Il cordoglio
Toccante il post Facebook del Sacro Cuore Comiso: “Oggi è un giorno immensamente triste per tutta la nostra città, ma soprattutto lo è qui dentro la nostra scuola. Dolce piccola Carlotta, non riusciamo ancora a credere.. dentro queste mura colorate, tra giochi e allegria, ti abbiamo vista crescere, sorridere e a volte piangere nel momento di salutare la tua carissima mamma. E adesso? Oggi tutto qui è velato da tristezza e immenso sconforto, nessuno sa perché, non troviamo parole per i familiari…li abbracciamo forte e preghiamo per loro. Ciao Carlotta, r.i.p. dolce angelo. Ti abbiamo voluta tanto bene e rimarrai per sempre nei nostri cuori”.
Il sindaco: “Troppo dolore quest’estate”
“Quanto strazio, quanto dolore! Quest’estate ci sta opprimendo con un sentimento cupo di angoscia: oggi il funerale di Salah, che era giunto qui con tante speranze, e la cui mamma non potrà piangere stringendolo al petto; tra qualche giorno a Vittoria le esequie della famiglia Ruscica, padre e figlia, quest’ultima con tanti progetti e sogni ancora da realizzare. E poi, ieri sera, la notizia dell’ennesima tragedia: strappata alla vita una bimba, i genitori in serie condizioni. Nessuna parola può curare o alleviare tanta desolazione.
“La nostra stellina in cielo”
“Doveva essere una serata in cui ogni stella rappresentava un desiderio, ed invece un grandissimo velo di tristezza ha coperto il cielo e tutti i nostri cuori. Imploriamo questo stesso cielo, nonostante la tremenda disgrazia, ad assistere adesso i genitori, i nostri Giombattista e Camelia. Piccola bimba, non doveva andare così. No. Tutti i nostri cuori e le nostre preghiere sono rivolti a te, stellina preziosa”, dice il vicesindaco Alfano

