Roma, 26 set. (askanews) – La Cabina di regia ha presentato una revisione del PNRR “rendendolo più aggiornato alle esigenze attuali” e “avere 2 miliardi investiti sulle filiere è un risultato straordinario che significa portare a più di 4 miliardi gli interventi su un settore che va dalla produzione fino alla trasformazione per arrivare sui mercati rendendo il nostro prodotto sempre più competitivo”. Così in una nota il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ricordando che oltre a questi interventi aggiuntivi il ministero dell’Agricoltura già aveva avuto una revisione in positivo rispetto agli stanziamenti iniziali.
La dotazione di risorse del Pnrr di competenza del Ministero dell’Agricoltura è stata infatti incrementata di 2 miliardi di euro. A beneficiarne è la misura “Contratti di filiera”, che avrà dunque una disponibilità di 4 miliardi di euro. Le risorse per l’ulteriore finanziamento dei “Contratti di Filiera” derivano dalla proposta di rimodulazione discussa questa mattina a Palazzo Chigi in sede di Cabina di regia PNRR convocata alla presenza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e presieduta dal ministro per gli Affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, Tommaso Foti.
“Sosteniamo i nostri agricoltori, i nostri allevatori, i nostri pescatori per riconoscere loro una remunerazione sempre più equa e giusta – ha detto Lollobrigida – Investiamo anche risorse che abbiamo risparmiato da altre misure pur raggiungendo tutti i target previsti che verranno riversati ancora una volta sulla produzione di energia verde che non si produce sacrificando i terreni ma utilizzando impianti e infrastrutture delle aziende agricole. Ne abbiamo già finanziate 24mila e continueremo ad investire su questo settore che permette di abbattere i costi di produzione agli imprenditori agricoli ma anche di garantire l’ambiente”.
“Il governo Meloni ha scelto di non sacrificare la produzione sull’altare dell’ideologia, ma di renderla compatibile con quello che è un elemento essenziale che crea ricchezza e lavoro”, ha concluso il ministro.

