Negli ultimi anni, la figura del food influencer ha preso sempre più piede nel panorama dei social media, una persona che, con i suoi contenuti condivisi sulle piattaforme social, ispira ed influenza le scelte culinarie del suo pubblico. Molti influencer del cibo hanno iniziato la loro carriera condividendo delle video ricette, spesso realizzate con l’uso di un normalissimo smartphone, per poi evolversi attraverso delle strategie ben pianificate.
Noi del Quotidiano di Sicilia, abbiamo conosciuto Luisa Marabita, la food influencer che vive a Mazzarrone, un paese in provincia di Catania, ai confini con la provincia di Ragusa, città iblea da cui deriva la ricetta di uno dei suoi cavalli di battaglia, ossia la “scaccia ragusana” che, tra l’altro, le ha permesso di vincere una puntata del programma “Ricette d’Italia” condotto da Benedetta Rossi.
Luisa Marabita: “Nelle mie ricette utilizzo i prodotti della tradizione siciliana”
“Nelle mie ricette utilizzo i prodotti della tradizione siciliana – ha detto Luisa Marabita al QdS -. Il mio obiettivo è portare avanti le tradizioni delle nostre nonne, per tramandarle, valorizzarle e custodirle. Il mio primo video risale al 2018, allora realizzai la scaccia ragusana cotta nel forno a legna. In questo video, girato con lo smartphone, si vedevano soltanto i passaggi di realizzazione, io non comparivo. L’ho pubblicato nel mio profilo personale di Facebook ed in poco tempo è diventato viralissimo, parliamo di circa 2 milioni di visualizzazioni. Non avrei mai immaginato di riscuotere tutto questo successo, così da lì a poco ho creato la pagina ‘Le ricette di Luisa’ che oggi conta quasi 300mila followers”.
La svolta durante la pandemia
Luisa, nel periodo di produzione dell’uva da tavola di Mazzarrone, lavora in campagna ed è impegnata, insieme al marito Salvatore, che spesso appare durante i video, nella raccolta dell’uva. Inoltre, prima di intraprendere la carriera di food influencer, ha lavorato in una rosticceria, in un panificio e poi alla mensa dell’asilo di Mazzarrone. Ma la svolta della sua carriera da influencer è avvenuto durante la pandemia. “Il periodo della pandemia da Covid-19 è stato quello in cui sono riuscita ad ottenere molto seguito – ha continuato Luisa -. Lo ricordiamo tutti, eravamo a casa e molte persone hanno riscoperto l’arte culinaria come valvola di sfogo a tutte le situazioni di pressione, psicologica e sociale.
Ma il vero boom è avvenuto dopo la mia partecipazione al programma ‘Ricette d’Italia’, in onda su Real Time, condotto da Benedetta Rossi, nel 2023. Mi sono candidata per gioco, e sono stata selezionata tra le concorrenti. Ho vinto la puntata preparando la scaccia ragusana, uno dei miei cavalli di battaglia, una specialità a cui sono molto legata perché si tratta di una ricetta che ormai faccio ad occhi chiusi. La scaccia è un rustico ragusano che nasce nella povertà. Si faceva il sabato mentre preparavamo il pane. L’ho voluta chiamare la ‘scaccia delle nonne’, formata da tanti strati di impasto simile al pane, fatta di pomodoro, caciocavallo ragusano e basilico. La ricetta è stata pubblicata nel libro ‘Ricette d’Italia’ edito da Mondadori”.
Luisa, con la sua genuinità e semplicità, riesce ad attirare un pubblico variegato, proveniente da tutto il mondo: Belgio, Olanda, Francia, Austria, Inghilterra, Stati Uniti, etc. molti italiani e siciliani emigrati, nostalgici, che grazie all’intercalare siculo e alle espressioni che spesso usa Luisa durante le sue video ricette, riassaporano i vecchi ricordi di famiglia.
Le mie ricette anche sulle navi da crociere
“La mia famiglia mi ha sempre supportata durante questo percorso – ha aggiunto Luisa -. Lo scorso anno mi è stato assegnato il premio ‘Gazebo d’oro 2024’ a Caltagirone, un premio che celebra le eccellenze nel campo delle arti e dello spettacolo. Nello specifico sono stata premiata per aver portato la cucina tipica siciliana sulle navi da crociera e quindi in tutto il mondo. Infatti grazie ad un’agenzia di viaggi locale, ho avuto l’opportunità di far conoscere le mie ricette siciliane a bordo delle navi da crociera nel Mediterraneo. In una di queste occasioni ho anche conosciuto Riccardo Bellaera, Pastry & Bakery Chef di Costa Crociere, un grande maestro siciliano, di Modica”.
“Da piccola non mi era permesso mettere le mani in pasta – ha rivelato Luisa -, però sono riuscita a carpire tutte le informazioni perché adoravo guardare le mie nonne cucinare. Per questo mi piacerebbe che i giovani di oggi apprendessero queste tradizioni per poi tramandarle ai nostri posteri. In cantiere ho ancora tanti progetti e sogni nel cassetto, tra cui scrivere un libro di ricette, dedicato alle antiche specialità della gastronomia popolare siciliana. A maggio andrò in Belgio perché mi è stato chiesto di cucinare i nostri prodotti tipici durante un evento privato, quale occasione migliore per portare avanti il mio progetto di divulgazione culinaria”.
“Io sto facendo quello che mi piace – ha concluso Luisa Marabita -. Leggere i commenti positivi delle persone che quotidianamente mi seguono, mi dà la forza di andare avanti. Quello che mi sento di dire a tutti è di realizzarsi, di fare ciò che piace per sentirsi bene con se stessi”.

