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“Un altro giovane ci lascia”, Borgetto in lutto per la morte di Alessandro Marrocco 

“Un altro giovane ci lascia”, Borgetto in lutto per la morte di Alessandro Marrocco 

La morte improvvisa del 32enne ha gettato nello sconforto amici e parenti.

Dolore a Borgetto, in provincia di Palermo, per la morte improvvisa del 32enne Alessandro Marrocco: i funerali si sono svolti il 26 novembre nella Chiesa di Sant’Antonio.

Alessandro Marrocco, Borgetto a lutto per la morte del 32enne

La notizia del decesso del 32enne ha gettato nello sconforto amici e parenti. Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social: “Bravissimo ragazzo, è stato un onore conoscerti”, si legge in uno di questi. “Famiglia fantastica, persone buone e perbene”, ricorda un’altra utente porgendo le condoglianze alla famiglia.

Il sindaco Roberto Davì ha commentato la notizia con un post sui canali istituzionali sui social: “Un altro giovane ci lascia. È venuto a mancare Alessandro Marrocco, 32 anni, i cui genitori risiedono a Borgetto. Ci uniamo al dolore della famiglia ed esprimiamo le nostre più sentite condoglianze”.

L’addio a Loris Incognito e Kevin di Paola, vittime di incidenti stradali

Oltre alla morte di Alessandro Marrocco, in Sicilia si piange anche quella di un 17enne e di un 18enne. Si tratta di Loris Incognito, rimasto vittima di un tragico incidente sulla SP 146 nel territorio di Naso (ME) lo scorso sabato sera, e di Kevin Di Paola – anche lui di Borgetto – rimasto coinvolto in uno schianto fatale sulla Palermo-Sciacca. Si prega per una terza giovanissima, Desirèe, 19 anni, coinvolta nell’incidente che ha ucciso Kevin e ricoverata d’urgenza al Villa Sofia.

Mondo del volontariato palermitano in lutto, è morto “Peppone”

Un altro lutto che ha profondamente colpito la provincia di Palermo è quello per la morte di Giuseppe Vetrano, operatore di call center e radioamatore della Erap, conosciuto con il soprannome di “Peppone” e molto stimato nel campo del volontariato. Il suo decesso, avvenuto per delle complicanze in seguito a un intervento, ha sconvolto amici, colleghi, volontari e parenti. “Una persona che illuminava sempre le nostre giornate. Aveva sempre un momento e una parola per ogni socio. Il suo sorriso ci mancherà tantissimo”, così lo ricordano gli amici dell’Erap.

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