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Lutto a Palermo, morto don Pippo Russo: “Un gigante della gioia”

Lutto a Palermo, morto don Pippo Russo: “Un gigante della gioia”
Don Pippo Russo – Fb, arcidiocesi Palermo

Il sacerdote era molto conosciuto nei quartieri Sperone e Brancaccio e particolarmente vicino a “Missione Speranza e Carità”.

Dolore a Palermo: è morto don Pippo Russo, presbitero della Chiesa del capoluogo regionale e a lungo parroco della chiesa di Santa Maria Goretti.

Era molto conosciuto soprattutto nei quartieri di Brancaccio e dello Sperone.

Lutto a Palermo, morto don Pippo Russo

Ad annunciare il triste lutto è l’Arcidiocesi di Palermo, che in una nota scrive: “È salito al Cielo don Pippo Russo, presbitero della Chiesa palermitana. Le esequie verranno celebrate giovedì 6 marzo alle ore 10.00 nella Chiesa ‘Casa di preghiera per tutti i popoli della Missione Speranza e Carità di Via Decollati. Don Pippo Russo era nato a Palermo il 15 giugno del 1942 ed era stato ordinato nel 1967. Nel suo lungo servizio ha ricoperto i seguenti incarichi: primo parroco della Parrocchia S. Maria Goretti (dal 1969 al 1984 e poi nuovamente parroco dal 2017 al 2023), parroco delle Parrocchie Maria SS. del Buon Consiglio e S. Giovanni M. Vianney, amministratore parrocchiale nelle Parrocchie SS. Crocifisso, Maria SS. delle Grazie e S. Giovanni Bosco”.

L’addio di Missione Speranza e Carità

I bambini dello Sperone e di Brancaccio hanno voluto dare un ultimo saluto all’amato e stimato parroco. E tra i tanti che hanno espresso cordoglio per la morte del sacerdote c’è “Missione Speranza e Carità” di Biagio Conte, a cui don Pippo era particolarmente vicino e affezionato.

Sulle pagine social della Missione si legge: “Oggi la Missione di Speranza e Carità saluta un gigante della Gioia. Don Pippo Russo, sacerdote anziano, vicinissimo alla Missione è salito alla casa del Padre. Un giorno si è avvicinato alla Missione e con il suo senso dell’umorismo davvero unico disse al nostro Sacerdote Don Pino: ‘Caro Padre, ho ottant’anni, sono un poco usato ma invece di rottamarmi ho pensato di venire qui in Missione e darvi una mano. Che ne pensi? Si può fare?’. Don Pino sorrise e, oltre a dire Sì, ne fu contento. Da allora sono stati due anni di gioioso servizio, di omelie e racconti pieni di sapienza di Dio e di un linguaggio semplice, spesso in dialetto siciliano, familiare, che unito al suo Santo Umorismo, dono di Dio, diventava trasmissione della fede. Si! Proprio come spesso ci ha detto Papa Francesco: La fede si trasmette in dialetto. Grazie Padre Pippo! Ti vogliamo bene! Continua a starci vicino con Gesù. Maria, Fratel Biagio, Padre Maurizio, i fratelli, le sorelle e tutti i Santi e le Sante di Dio”.

Foto da Facebook – Arcidiocesi di Palermo

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