In discussione la posizione del ministro degli Esteri all'interno del partito dopo le recenti esternazioni sull'invio di armi all'Ucraina
Niente espulsione – almeno per ora – dal Movimento 5 Stelle per Luigi Di Maio al termine della discussione del Consiglio nazionale che si era riunito nelle scorse ore per valutate la posizione del ministro degli Esteri.
M5S-Di Maio, rapporti tesi
I rapporti tra Di Maio e il partito pentastellato si sono incrinati dopo lo strappo che si è compiuto a seguito della visioni differenti sulla bozza di risoluzione formulata dai senatori 5 stelle sull’invio di armi all’Ucraina.
Secondo Di Maio, l’opposizione di una parte del partito metterebbe a rischio la sicurezza nazionale del Paese.
Il rammarico di Conte
Lo stesso presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, si sarebbe detto “rammaricato” per le dichiarazioni del titolare della Farnesina.
Ciononostante, non sarebbe ancora stata ratificata alcun allontanamento ufficiale dal partito pentastellato.