CATANIA – “Una società che notifica gli atti relativi alle imposte e alle tasse per conto del Comune di Catania non avrebbe le autorizzazioni previste dalla legge per svolgere questo incarico” mettendo quindi a rischio le entrate tributarie. Lo afferma il gruppo del Movimento 5 stelle a Palazzo degli Elefanti in una interrogazione al sindaco. “Una brutta tegola per il nostro Comune in dissesto e in grave crisi di liquidità – sottolinea il M5s – strettamente legata, secondo la Corte dei Conti, anche alla ‘bassissima percentuale di riscossione delle entrate’”. Nell’atto ispettivo il M5s chiede di sapere “chi, e con quale atto, ha affidato il servizio, che esito avranno gli atti notificati prima del rilascio della licenza e qual è il danno erariale, per le casse comunali, fino ad oggi, per la mancata riscossione dei tributi e per la soccombenza in sede giudiziaria”. Il M5s parla di “errore madornale e grossolano” e aggiunge che “chi ha sbagliato deve pagare”. “In questa vicenda – conclude la nota – ci sono, a nostro avviso, tutti gli estremi per un esposto alla Corte dei Conti e forse anche alla magistratura ordinaria”.
Adrano, uomo si allontana dalla comunità dove stava scontando la pena e viene sorpreso a passeggiare: arrestato
di Redazione
Un 36enne adranita che già stava scontando una pena detentiva dal 2017, è stato arrestato poiché fuggito dalla comunità ...