“Il dato pubblicato oggi dal Governance Poll 2025 del Sole 24 Ore, che vede il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, all’ultimo posto tra tutti i sindaci italiani per gradimento, è tanto impietoso quanto eloquente. Si tratta di una bocciatura netta da parte dei cittadini, che conferma quanto da tempo denunciamo in Consiglio comunale: un’amministrazione distante, autoreferenziale e incapace di affrontare le vere emergenze della città”. A dirlo sono i consiglieri comunali di Palermo del Movimento 5 Stelle, Concetta Amella, Antonino Randazzo e Giuseppe Miceli.
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M5s: “Palermo ha bisogno di una guida presente, competente e coraggiosa”
“Tra rifiuti abbandonati, traffico fuori controllo, microcriminalità diffusa e una città che arretra su tutti i fronti, dal sociale al culturale, dalla manutenzione urbana alla vivibilità – aggiungono -, questo risultato non può essere minimizzato né liquidato con leggerezza. Il sindaco prenda atto del fallimento di un metodo di governo che ha scelto la propaganda al posto della programmazione, la distanza al posto dell’ascolto, l’emergenza al posto dell’ordinaria amministrazione. Palermo ha bisogno di una guida presente, competente e coraggiosa. Oggi, purtroppo, non ce l’ha”, concludono i cinquestelle.