Soccorso alpino, intervento notturno sulle Madonie per tre escursionisti dispersi di Partinico - QdS

Soccorso alpino, intervento notturno sulle Madonie per tre escursionisti dispersi di Partinico

Soccorso alpino, intervento notturno sulle Madonie per tre escursionisti dispersi di Partinico

Redazione  |
sabato 04 Gennaio 2025

Le operazioni di salvataggio notturna del Soccorso alpino nella Madonie per tre escursionisti ventenni

Primo intervento dell’anno per il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano nella Sicilia occidentale. I tecnici sono stati impegnati in notturna sulle Madonie per recuperare tre escursionisti, originari di Partinico (PA), e dipersi nella zona sotto pizzo Carbonara, uno dei quali con evidenti sintomi di assideramento.

Tre escursionisti salvati sulla Madonie dal Soccorso Alpino

Il gruppetto, tre ventenni originari di Partinico, aveva raggiunto la cima della montagna (1979 metri di altudine) ma, durante la discesa, aveva smarrito il sentiero e non era stato più in grado di proseguire anche a causa del buio che intanto era calato nella zona. Preoccupati anche per le temperature sempre più rigide, non essendo adeguatamente attrezzati, i tre erano riusciti a lanciare l’allarme chiamando il Numero Unico di Emergenza 112 che, a sua volta, aveva allertato la Prefettura di Palermo che, trattandosi di un recupero in ambiente impervio innevato, aveva chiesto l’intervento del Soccorso Alpino.

Da Palermo sono partite due squadre, supportate dai tecnici della locale squadra “Madonie” arrivati per primi sul posto. In attesa dei rinforzi, l’escursionista in ipotermia è stato coperto e caricato sulla barella dotata di adeguate protezioni. All’arrivo delle altre squadre, i tre escursionisti sono stati accompagnati al parcheggio della Battaglietta dove, ad attenderli, c’era un’ambulanza del 118. Sul posto anche i vigili del fuoco.

Incidente sui Nebrodi: Soccorso alpino recupera una persona ferita

Si è concluso nella tarda mattinata del primo gennaio un articolato intervento di soccorso sanitario in ambiente montano innevato sui Nebrodi, in territorio di San Piero Patti (Messina). L’operazione, condotta dai Tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) della Sicilia – Stazione Etna Nord, ha visto il recupero di un cercatore di funghi di 64 anni, residente a Sant’Angelo di Brolo, che era rimasto gravemente ferito dopo una caduta in un ripido pendio.

L’incidente è avvenuto nella prima mattinata di ieri, quando la Centrale Operativa del 118 di Messina ha ricevuto l’allarme e ha immediatamente attivato il Soccorso Alpino. L’uomo, con calzature inadeguate per il terreno innevato e ghiacciato, era scivolato e precipitato per decine di metri, riportando una frattura a un arto inferiore, contusioni e vari traumi.

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