Una storia morbosa, che indigna, come tutte quelle che vedono coinvolti i bambini. In questo caso, presso un asilo della periferia nord di Milano, si va oltre, visto che, ad abusare dell’innocenza di piccoli di 4 e 5 anni è un maestro di religione.
A svolgere l’indagine è il Nucleo tutela donne e minori della polizia locale, coordinata dal pm Rosaria Stagnaro e dal procuratore aggiunto Letizia Mannella. Tutto era iniziata a marzo dopo che una bimba aveva raccontato a una maestra delle “coccole” dell’insegnante di religione, un 35enne che era stato selezionato dal servizio per l’insegnamento della religione cattolica dell’Arcidiocesi di Milano.
Dopo il racconto della bambina, la docente insieme alla direzione scolastica, aveva avvisato la procura attraverso la dirigenza dei servizi educativi del comune di Milano. A quel punto gli investigatori avevano piazzato delle microcamere e a incastrare il 35enne, arrestato in flagrante, erano state proprio le immagini, inequivocabili, registrate.