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Mafia, blitz Catania, sequestrata casa discografica neomelodici

Mafia, blitz Catania, sequestrata casa discografica neomelodici
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Si tratta della “Q Factor Records s.a.s.”, intestata a uno dei figli del boss e in cui, come risulta dalla pagina Facebook, si producevano numerosi cantanti. Si era distinta per iniziative benefiche

C’è anche una casa discografica che produceva numerosi cantanti neomelodici – tra cui, per esempio, Massimo Comis e Carmen Zarra – coinvolta nell’operazione “Picaneddu” compiuta stamattina dai Carabinieri a Catania.

Nel corso delle indagini sono emerse infatti le posizioni di due imprenditori indagati, a vario titolo, per concorso esterno in associazione mafiosa, riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori.

Sono accusati di essersi prestati a custodire il patrimonio accumulato dai mafiosi, in modo da ostacolarne l’identificazione della provenienza e sottrarlo ad eventuali misure di prevenzione patrimoniali.

Militari dell’Arma, a conclusione di approfonditi accertamenti patrimoniali, hanno proceduto al sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di un milione di euro, compresa la casa discografica “Q Factor Records s.a.s.”, intestata a uno dei figli del boss e utilizzata da noti cantanti neomelodici.

La casa discografica si era distinta in questi anni per alcune iniziative benefiche, riportate dalla stampa.

Guarda la pagina Fb della casa discografica