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Mafia, Colosimo (FdI): “Siamo molto vicini a scrivere la verità su Borsellino”

Mafia, Colosimo (FdI): “Siamo molto vicini a scrivere la verità su Borsellino”

“Sentirsi la responsabilità di scrivere la verità su quella strage – dice Colosimo – è la cosa più pesante che si possa portare sulle spalle”

Sulla strage di Via D’Amelio torna a parlare la presidente della Commissione Antimafia e deputata di Fratelli d’Italia Chiara Colosimo, in occasione di un’iniziativa a Firenze organizzata proprio dal partito di Giorgia Meloni.

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Colosimo: “Sentirsi la responsabilità di scrivere la verità su quella strage è la cosa più pesante che si possa portare sulle spalle”

“Quando ho incontrato per la prima volta Lucia Borsellino e suo marito, l’avvocato Trizzino, quando loro mi hanno consegnato quella richiesta di verità che poi è stata pubblica in Commissione Antimafia, io mi sono sentita sinceramente sopraffatta. Avevo visto quante carte avevo in archivio sulla strage di Via D’Amelio e quindi non sapevo bene da dove iniziare, e per chi come noi è cresciuto con quell’immagine lì dentro gli occhi, con quell’uomo lì come esempio, sentirsi la responsabilità di scrivere la verità storica su quella strage è la cosa più pesante che si possa portare sulle spalle. Però è anche una cosa a cui sinceramente non potrei mai rinunciare per nessun motivo oggi, e non solo perché credo che siamo molto vicini, ma perché quello che si è scatenato mi ha dimostrato che c’è ancora qualcuno che ha paura della verità, ma io non ho paura di quel qualcuno”. Lo ha detto la presidente della Commissione antimafia Chiara Colosimo, intervenendo quest’oggi ad una iniziativa in svolgimento a Firenze organizzata da Fratelli d’Italia.

“Stiamo facendo la cosa giusta”

Dopo la famosa trasmissione” in cui furono trasmesse le intercettazioni fra Scarpinato e Natoli sull’inchiesta mafia-appalti, e Borsellino, “ovviamente ho sentito i figli, e nello specifico ho sentito Manfredi, che poi ha scritto quella lettera aperta ai figli: e io francamente ancora oggi, nonostante so e capisco che stiamo facendo la cosa giusta, mi sento in colpa per aver in qualche modo inferto ancora dolore a quella famiglia”, ha aggiunto Colosimo, che infine ha concluso: “Certamente non abbiamo responsabilità per quello che altri hanno detto, ma pensare che dopo tutto questo tempo quelli sotto accusa debbano essere loro fa venire una rabbia che fa saltare veramente i nervi”.