Si tratta di Ugo di Leonardo, classe '42, ex geometra del comune di Santa Ninfa gia' ai domiciliari.
Finisce in carcere un fiancheggiatore del superlatitante Matteo Messina Denaro. I carabinieri della Stazione di Santa Ninfa, nel Trapanese, hanno dato esecuzione all’ordine per la carcerazione emesso dalla Procura di Marsala, nei confronti di Ugo Di Leonardo, classe ’42, ex geometra del comune di Santa Ninfa gia’ ai domiciliari.
L’ex tecnico comunale nell’agosto del 2015 era stato arrestato nell’ambito dell’operazione “Ermes“, coordinata dalla Procura distrettuale antimafia di Palermo che aveva portato all’arresto di 11 esponenti di vertice delle famiglie di Cosa nostra trapanese che gestivano il sistema di comunicazione del latitante Matteo Messina Denaro.
Di Leonardo e’ stato condannato alla pena di 12 anni di reclusione; condanna divenuta definitiva lo scorso 8 marzo. Di Leonardo e’ risultato organico alla famiglia mafiosa di Partanna, ed inserito nella riservata rete di trasmissione dei pizzini provenienti e diretti al latitante Messina Denaro Matteo. L’arrestato e’ stato rinchiuso nel carcere di Trapani.