Operazione Kronos, tutti i nomi - e i rispettivi reati commessi - degli 11 esponenti del clan Santapaola-Ercolano arrestati
I carabinieri di Catania, unitamente ai colleghi di Siracusa e Palagonia, hanno eseguito undici ordini di carcerazione emessi dalla Procura generale di Catania, scaturiti dall’operazione Kronos avviata nel 2006. Gli arrestati sono stati ricondotti al clan Santapaola-Ercolano e rinchiusi a Catania-Bicocca, Augusta-Brucoli, Caltanissetta, Siracusa e Agrigento.
Le indagini
L’attività d’indagine aveva riguardato gruppi attivi nei quartieri catanesi e della provincia. I loro contrasti relativi alla spartizione delle aree di influenza e alla nomina del capo di provincia erano sfociati in veri e propri agguati armati.
La stessa operazione ha coinvolto due soggetti appartenenti al clan Nardo di Siracusa.
I nomi degli arrestati
I nomi dei condannati con sentenza irrevocabile sono:
- Rosario Bontempo Scavo, di 33 anni, che dovrà scontare 8 anni di reclusione per associazione mafiosa pluriaggravata;
- Benito Brundo, di 40 anni, che dovrà espiare 10 anni di reclusione per associazione mafiosa pluriaggravata e estorsioni pluriaggravate;
- Pierpaolo Di Gaetano, di 42 anni, che dovrà scontare 8 anni e 2 mesi per associazione mafiosa pluriaggravata e detenzione illegale di armi;
- Cosimo Davide Ferlito, di 50 anni, che dovrà espiare 11 anni e 4 mesi di reclusione per associazione mafiosa pluriaggravata, detenzione illegale di armi, estorsione e tentata estorsione pluriaggravata;
- Antonino Galioto, di 57 anni, che dovrà scontare 8 anni e 8 mesi di reclusione per associazione mafiosa pluriaggravata;
- Carmelo Oliva, di 48 anni, che dovrà espiare 10 anni e 6 mesi di reclusione per associazione mafiosa pluriaggravata, estorsioni pluriaggravate e tentata estorsione pluriaggravata;
- Febronio Oliva, di 60 anni, che dovrà espiare 10 anni per associazione mafiosa pluriaggravata;
- Giovanni Pappalardo, di 47 anni, che dovrà scontare 10 anni e 10 mesi di reclusione per associazione mafiosa pluriaggravata;
- Giovanni Pinto, di 45 anni, che dovrà espiare 6 anni e 8 mesi di reclusione per associazione mafiosa e detenzione illegale di armi;
- Salvatore Russo, di 47 anni, che dovrà espiare la pena di 8 anni di reclusione per associazione mafiosa.
- Giuseppe Simonte, di 41 anni, che dovrà scontare 9 anni e 8 mesi.