Il boss di Castelvetrano diserta per la terza volta l'udienza. Si cerca nuovo difensore d'ufficio dopo rinuncia di Calogero Montante
Per la terza volta consecutiva il boss mafioso Matteo Messina Denaro diserta l’udienza del processo d’appello sui mandanti delle stragi di Capaci e via D’Amelio, in corso a Caltanissetta, dove è imputato ed è già stato condannato all’ergastolo in primo grado, quando era ancora latitante. Anche oggi predisposto per lui il video collegamento dal carcere de L’Aquila dove è recluso al 41 bis, ma ha rinunciato. Come annunciato a inizio udienza.
Udienza sospesa: si cerca nuovo difensore d’ufficio del boss
La Presidente della Corte d’assise d’appello di Caltanissetta Maria Carmela Iannazzo ha sospeso l’udienza del processo a carico del boss mafioso Matteo Messina Denaro accusato delle stragi de ’92. Ciò in attesa di scegliere un nuovo difensore d’ufficio, dopo la rinuncia dell’avvocato Calogero Montante. “La Corte rilevato che il difensore d’ufficio ha rinunciato per motivi di salute – si legge nel dispositivo letto in aula dopo una breve camera di consiglio -, ritenuto che può essere sostituto solo per giustificato motivo e che il materiale processuale è complesso con inevitabile allungamento di definizione del procedimento, per questi motivi la Corte dispensa Calogero Montante dall’incarico di difensore d’ufficio e chiede alla cancelleria di individuare altro difensore d’ufficio, come previsto dalla legge. Sospendiamo la trattazione del procedimento in attesa di designare il nuovo difensore d’fficio”.
A questo punto la cancelleria sta cercando, tramite call center, un nuovo legale d’ufficio. Se dovesse essere subito disponibile gli si affida l’incarico direttamente nell’udienza di oggi.