Il responsabile Trasporti di "Italia Viva" Cristian Malluzzo commenta la linea "intransigente" della Regione sulla gestione dei rincari aerei e dei rapporti con le compagnie aeree.
Il responsabile Trasporti di “Italia Viva” Cristian Malluzzo esprime preoccupazione per la linea “intransigente” intrapresa dal Governo Schifani in relazione al caro voli.
Ecco le sue dichiarazioni e il suo pensiero sull’azione del presidente della Regione, che recentemente – in occasione della presentazione dei nuovi voli Aeroitalia da/per la Sicilia – è tornato sulla tematica delle infrastrutture a 360°, parlando di rincari aerei ma anche di alta velocità e Ponte sullo Stretto.
Caro voli, Malluzzo: “Scelta regionale inopportuna”
Il capitolo trasporti aerei rischierebbe di diventare una “patata bollente” per il governatore Schifani secondo il rappresentante di “Italia Viva”.
In particolare, Cristian Malluzzo dichiara: “La scelta del Governo Regionale di alzare un muro nei confronti di Ryanair, arrivando a chiedere che sia la compagnia irlandese a invitare per un appuntamento il presidente Schifani, e di attaccare duramente ITA Airways, è totalmente inopportuna. Si rischia seriamente di incrinare i rapporti con dei vettori aerei che ad oggi consentono a più di un milione di passeggeri di transitare da e per la sicilia. Abbiamo già assistito a ciò che è accaduto a Comiso con la fuga di Ryanair dall’aereoporto ragusano, con la stagione estiva alle porte e con la filiera turistica, che dopo i tragici anni della pandemia, è finalmente in ripresa non si possono rischiare incidenti diplomatici”.
“Serve dialogo”
In più, osserva Malluzzo: ”Piuttosto che concentrarsi a recuperare le somme tagliate ai fondi per la continuità territoriale, per effetto della nuova autonomia differenziata attuata dal Governo Meloni, assistiamo a polemiche e personalismi che non danno risposte ai siciliani e alle loro esigenze, il problema del caro voli non si risolve di certo attuando politiche di contrasto, studenti e pendolari meritano maggiore attenzione.”
Il tema dei trasporti aerei è legato indissolubilmente a quello del turismo: ”Come Italia Viva – conclude Malluzzo – chiediamo al Governo Regionale di dialogare con i vertici dei compagnie aeree, non solo per uscire da questa burrascosa situazione, ma soprattutto per implementare il traffico aereo, essenziale per raggiungere l’obiettivo della destagionalizzazione del turismo in entrata. Ciò permetterebbe agli operatori del settore turistico di lavorare non solo nella stagione estiva ma dodici mesi l’anno, la vocazione turistica, favorita dal nostro microclima, va promossa con una azione politica a 360 gradi che includa investimenti in ambito di trasporti, infrastrutture stradali e ferroviarie e strategie di marketing territoriale”.
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