Tragedia alla fiera dei morti di Ribera, dove il noto imprenditore Carmelo Russo - fondatore di "Arancello" - è deceduto per un malore improvviso.
Tragedia a Ribera, in provincia di Agrigento, dove l’imprenditore Carmelo Russo – molto conosciuto in zona – è morto per un malore durante la fiera dei morti.
Sotto shock l’intera comunità, che ha visto un momento di gioia e serenità trasformarsi in una giornata di dolore.
Tragedia alla fiera dei morti di Ribera: morto Carmelo Russo
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo si trovava tra gli stand della tradizionale “Fiera dei morti” in Corso Umberto quando è stato colto da un malore improvviso e fatale. L’imprenditore si sarebbe accasciato di fronte a tutti.
Purtroppo, i sanitari – giunti sul posto in seguito alla segnalazione dei presenti – non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La vittima era molto nota tra i cittadini di Ribera, in quanto fondatore di “Arancello“, un liquore a base di arancia che lo scorso febbraio aveva ottenuto anche l’Ok dal Consorzio di tutela a utilizzare il marchio Dop. Diversi i messaggi di cordoglio sui social media: “Grazie per l’esperienza che abbiamo avuto assieme e per la fiducia che hai posto in me. Non lo dimenticherò mai. Non riesco a credere che un imprenditore di questo livello ci abbia lasciati. Mi mancherai davvero tanto, caro Carmelo”, è il messaggio di un amico che in passato aveva avuto la possibilità di lavorare al fianco dell’imprenditore.
Il malore avrebbe colto Carmelo Russo proprio mentre si trovava alla fiera dei morti di Ribera – una delle tante che si organizzano in Sicilia nei primi giorni di novembre – per vendere i suoi prodotti.
Fonte immagine: profilo Facebook