La rete di telefonia mobile è in tilt, e dunque molte persone non riescono a raggiungere i propri parenti. La cancelliera Merkel" è una tragedia"
Una nuova frana in Vestfalia, dopo quella di ieri, ha trascinato con se alcune case e auto, provocando la morte di un numero imprecisato di persone a Erftstadt-Blessem, in Vestfalia. Lo scrive la Dpa citando un portavoce di Colonia, che ha affermato “ci sono delle vittime”.
“Nessuno può dubitare che questa catastrofe dipenda dal cambiamento climatico”.
Lo ha detto il ministro dell’Interno Horst Seehofer, parlando allo Spiegel. “Un’alluvione con così tante vittime e dispersi io non l’ho mai vissuto prima”. Il ministro ha promesso aiuti per le aree colpito, e sollecitato maggiore impulso alle politiche ambientali.
Itanto è salito a 93 il numero delle vittime dell’alluvione: oltre 50 nella Renania-Palatinato, come affermato dalla presidente Malu Dreyer, e 43 nel Nordreno -Vestfalia, che ha appena aggiornato il bollettino ufficiale.
In Germania altre 1.300 persone risultano disperse nella circoscrizione di Bad Neuahr-Ahrweiler, nella Renania-Palatinato, colpita dall’alluvione. Lo ha confermato alla stampa una portavoce dell’amministrazione locale, che ha però subito precisato: “la rete di telefonia mobile è in tilt, e dunque molte persone non riescono a raggiungere i propri parenti”.
Il rigonfiamento e l’esondazione di tanti corsi d’acqua di piccola e media dimensione, nei Laender occidentali del Nordreno-Vestfalia e dalla Renania-Palatinato, hanno liberato enormi masse d’acqua dalla forza distruttiva. I corpi senza vita degli annegati sono venuti fuori da posti diversi, le inondazioni hanno fatto vittime negli scantinati delle case, nelle strade, fra i soccorritori. Ma la forza dell’acqua e del fango ha anche trascinato giù decine e decine di case.
C’è chi si è rifugiato sui tetti delle case o sugli alberi. Il maltempo non ha colpito solo la Germania: a causa delle inondazioni 5 vittime sono state segnalate anche in Belgio, e alluvioni sono avvenute anche in Lussemburgo e Olanda: in totale, si contano almeno 67 morti.
Per i meteorologi le condizioni del tempo, migliorate già in mattinata, dovrebbero mantenersi stabili nelle prossime ore, ma sotto osservazione c’è adesso il Reno, investito da un assalto inedito dei suoi affluenti.
Le immagini del paesaggio e delle cittadine tedesche colpite sono difficili da tradurre in parole. Strisce di terra completamente devastate. Edifici e negozi distrutti. Le auto in strada travolte dalla corrente sono il meno nello scenario di un disastro naturale di questa portata.
Le centinaia di persone messe in sicurezza in barca a Kordel, paesino situato lungo un affluente della Mosella, rappresentano l’aspetto positivo di una giornata che ha visto almeno 18 morti nel centro di Bad Neunahr-Ahrweiler e 20 a Euskirchen, vicino Colonia.
Angela Merkel, impegnata a Washington nella sua ultima visita di Stato negli Usa per una bilaterale con Joe Biden, ha sospeso la missione per prendere la parola dalla capitale americana ed esprimere personalmente cordoglio per le vittime. “È una tragedia“, ha detto la cancelliera senza ridimensionare.
foto Ansa