Decine gli interventi che hanno visto impegnati i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile. Il maltempo in Sicilia diventa anche tema di un botta e risposta politico
Violenti nubifragi si sono abbattuti dal pomeriggio di oggi sulla Sicilia, soprattutto nella zona centrale dell’isola, provocando nuovamente inondazioni e allagamenti dopo l’ondata di maltempo dei giorni scorsi. Decine gli interventi che hanno visto impegnati i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile.
In particolare nella provincia di Enna, tra Barrafranca, Pietraperzia ed Aidone, vengono segnalati disagi nella circolazione e numerosi allagamenti. Diverse strade interrotte a causa dell’acqua anche nel palermitano: tra Scillato e Gangi, dove il torrente Rainò è esondato, alcuni abitanti sono rimasti isolati.
Resta ancora sospeso anche il traffico ferroviario sulla linea Palermo-Agrigento, tra Alia e Roccapalumba, a causa del fiume di fango e detriti. Il maltempo in Sicilia diventa anche tema di un botta e risposta politico.
Dopo la “solidarietà alla popolazione siciliana” espressa dal leader della Lega Matteo Salvini, che ha pubblicato un filmato dei nubifragi di queste ore in Sicilia, è arrivata la risposta del sindaco di Lercara Friddi (Pa), Luciano Marino. “La solidarietà del senatore Salvini – attacca Marino – mi è sembrata inopportuna e di cattivo gusto. Con la mia amministrazione e con la collaborazione di alcuni imprenditori locali abbiamo ripulito l’alveo del fiume Morello, ma a distanza di 3 anni nulla è stato fatto da chi di competenza né allora né successivamente, oggi ci ritroviamo nella stessa situazione e preferiremmo che alle belle parole di solidarietà seguissero i fatti”.
Intanto la Protezione civile regionale ha diffuso un bollettino che prevede un peggioramento del tempo con un allerta meteo che da giallo passa ad arancione. (ANSA)