La Polizia di Stato di Ragusa ha arrestato un cittadino di nazionalità albanese per maltrattamenti in famiglia con violenze ai danni dell’ex moglie e della figlia minorenne.
In particolare, la donna, a causa delle condotte dell’ex compagno, poste in essere tra il 2018 e il 2023, ha vissuto in un perdurante stato di ansia e terrore, costretta a modificare radicalmente le proprie abitudini di vita, fino a quando ha denunciato i gravi fatti subiti. Una decisione che le ha permesso di confessare i casi di violenza e assicurare l’arrestato alla giustizia.
Maltrattamenti a ex moglie e figlia, arresto per violenze a Ragusa
Le denunce della vittima e la successiva attività di indagine condotta dalla Squadra Mobile di Ragusa hanno permesso di arrestare l’uomo, con numerosi precedenti di polizia, per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata.
Dopo un periodo di carcerazione agli arresti domiciliari, divenuta definitiva la sentenza di condanna, in esecuzione dell’ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa – il cittadino albanese è stato condotto alla casa circondariale di Ragusa per scontare la pena definitiva di 6 anni e 6 mesi di reclusione.
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Immagine di repertorio

