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Colpi di arma da fuoco contro l’auto in sosta della madre di un magistrato

Colpi di arma da fuoco contro l’auto in sosta della madre di un magistrato

Dei colpi d’arma da fuoco sono stati sparati contro l’auto del magistrato Roberto Galli: intervenute le forze dell’ordine

Alcuni colpi di arma da fuoco sono stati sparati contro la macchina della madre del sostituto procuratore Roberto Galli in via Fiume a Manfredonia, in provincia di Foggia. Sul posto ieri sera sono intervenuti i carabinieri. Sul caso indagano i carabinieri che stanno cercando di capire se possa trattarsi di un’intimidazione nei confronti del magistrato.

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La Marca (Sindaco Manfredonia): “Gesto grave, solidarietà a magistrato Galli”

”Quanto è accaduto, se confermato, è un gesto grave, di minaccia di fronte al quale la nostra Comunità non può far finta di niente. La nostra Amministrazione non ha esitato a costituirsi parte civile in un processo ‘Giù le mani’ che ci invita sempre a fare attenzione e ad avere un’amministrazione blindata non con confini porosi e punti di accesso, ma con muri alti ed impermeabili di fronte alla corruzione, all’illegalità, alla criminalità organizzata. Non abbiamo possibilità di scelte di comodo, oggi, quest’atto intimidatorio, è un atto vile rivolto a quanti servono con onore lo Stato, a quanti con dignità si sono messi al servizio della comunità nel rispetto della legalità e giustizia sociale. Piena solidarietà a Roberto Galli, magistrato e nostro concittadino. Non gireremo sguardo, non ci laveremo le mani”. Lo scrive su Facebook il sindaco di Manfredonia Domenico La Marca.

”Siamo sicuri che quanti hanno voluto intimidire saranno individuati – aggiunge – A Testa alta siamo chiamati ogni giorno a lavorare per la giustizia sociale, creando i giusti anticorpi all’ indifferenza. A Testa alta siamo chiamati a difendere la bellezza del nostro territorio dalla puzza di quella ‘montagna di merda’ che è la Mafia (Giuseppe Impastato)”.