E’ morto ieri sera, a soli 40 anni, Simone Necci, il giovane padre di Anagni (Frosinone) che lo scorso fine settimana era stato portato al San Camillo, a Roma, dopo che in quello di Colleferro i sanitari avevano capito che la situazione era grave. L’uomo, mentre stava mangiando con la famiglia, aveva ingerito una mozzarella che gli aveva ostruito le vie repiratorie provovando una grave ipossia durata diversi minuti.
Domenica scorsa il soffocamento
Simone Necci domenica scorsa aveva vissuto una tragica esperienza durante la pausa pranzo a casa, in compagnia della sua compagna e del figlio. Mentre consumava una porzione di mozzarella e prosciutto, un boccone ha accidentalmente ostruito le sue vie respiratorie, causandogli un soffocamento.
Nonostante i tentativi immediati della compagna di liberarlo dall’ostruzione e l’intervento tempestivo dei soccorsi, l’uomo è stato trasportato prima a Colleferrro poi all’ospedale “San Camillo” di Roma, dove ieri è deceduto.
Manovre di soccorso fondamentali
Questo drammatico episodio sottolinea l’importanza cruciale di conoscere le tecniche di primo soccorso, in particolare la manovra di Heimlich, fondamentale in situazioni di soffocamento. La notizia del decesso di Simone in poco tempo ha fatto il giro dellà città e sono molti i messaggi di cordoglio che stanno ricevendo i familiari.
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