CATANIA – A metà tra Mercante in fiera e Indovina chi, la ricerca dei futuri e al momento ignoti investitori di Etna Sky, la compagnia aerea lanciata dal deputato nazionale ex Fratelli d’Italia Manlio Messina, continua. In quello che è l’ultimo rompicapo dell’imprenditoria siciliana e che ha tutte le carte in regola per accompagnare le conversazioni a latere dei cenoni di Natale, punti fermi ce ne sono pochi. Più facile imbattersi in dei “forse” rispetto a quanto non lo sia trovare qualcuno che dica apertamente “sì” o che, al contrario, assicuri di essere totalmente estraneo alla faccenda. Tra questi ultimi c’è stato senz’altro, finora, Luigi Crispino, l’imprenditore che per primo ha legato il proprio nome alla scommessa di volare siciliano.
Luigi Crispino e il precedente delle compagnie aeree siciliane
Negli anni Novanta con l’esperienza di Air Sicilia e oggi con Aerolinee Siciliane, progetto nato nel 2020 con l’impronta dell’azionariato popolare e che attende di ottenere il certificato di operatore aereo (Coa), obiettivo che potrebbe essere raggiunto a Malta, Crispino è stato tra i primi nomi che sono venuti in mente quando Messina, con tanto di video social, ha annunciato l’imminente nascita di Etna Sky. Un po’ per capire se c’entrasse qualcosa, un po’ per saperne di più su cosa serva per mettere su una compagnia aerea, il telefono di Crispino ha squillato per giorni. Chiamate a cui l’imprenditore, classe 1950, ha risposto sottolineando quanto il percorso sia complicato, sia a livello finanziario che autorizzativo, ma soprattutto chiarendo di essere impegnato in Aerolinee Siciliane. Non certo in Etna Sky.
Etna Sky Holding: soci, capitale e prime certezze
Al momento ciò che si sa di Etna Sky Holding, questo il nome ufficiale della società costituita da Messina, è che ha 20 mila euro di capitale e tre soci: oltre al parlamentare, che detiene la metà delle quote, ci sono anche Angelo Lo Bianco e Gaetano Caminita. I due hanno iniziato la propria carriera nei trasporti aerei ricoprendo ruoli diversi all’epoca di Air Sicilia, mentre oggi sono i proprietari di Ital Gsa, impresa di brokeraggio nel mondo dei voli charter che in primavera ha firmato una partnership con una società di Dubai. Accordo che, come dichiarato da Lo Bianco al Quotidiano di Sicilia, potrebbe tornare utile anche a Etna Sky. Le certezze sono quasi finite qui.
MaMa Adv e il legame con lo studio Crispino
In più si sa che Manlio Messina, il 14 novembre, diciassette giorni prima di costituire a Milano Etna Sky, ha fondato una società di raccolta pubblicitaria, la MaMa Adv, insieme a Matteo Rando, editore di fatto del quotidiano MeridioNews. Un elemento di novità riguarda proprio MaMa Adv. La società, che ha come amministratore Messina, ha dichiarato come sede legale il civico 1 di piazzale Candido Cannavò, dove si trova lo studio di consulenza aziendale e fiscale guidato da Armando Crispino, noto commercialista etneo e figlio di Luigi Crispino, il patron di Aerolinee Siciliane.
La versione di Armando Crispino
A detta del diretto interessato si tratta soltanto di una coincidenza. “Sono stato contattato da Matteo Rando per una consulenza di natura fiscale – dichiara Armando Crispino al Quotidiano di Sicilia –. In sostanza sarò il commercialista della MaMa Adv. Il mio ruolo è limitato a questo. Peraltro, quando mi hanno chiamato, non si sapeva ancora di Etna Sky. La notizia l’ho appresa dai giornali come tutti”. La neonata agenzia pubblicitaria è l’unica tra le società riconducibili a Rando ad avere sede nello studio Crispino. “Sì, è la prima società di cui ci occupiamo”, conferma il commercialista. Per poi aggiungere: “Né Rando né Messina hanno mai fatto riferimento a possibili coinvolgimenti di Mama Adv nelle attività di Etna Sky”.
Il passato di Air Sicilia e Aerolinee Siciliane
Oltre a essere figlio del patron di Air Sicilia, Armando Crispino ne è stato anche il socio di maggioranza. Della società che per un decennio ha decollato dall’Isola, per poi fallire a inizio anni Duemila, aveva infatti circa il 96 per cento delle quote. Oggi, invece, è coinvolto in Airis Jet, impresa che con il 18,66 per cento è il socio di maggioranza relativa di Aerolinee Siciliane. “Si tratta di una società di famiglia e ne sono l’amministratore”, spiega Armando Crispino.
Luigi Crispino prende le distanze da Etna Sky
A escludere un qualche coinvolgimento del figlio nella avventura per i cieli di Messina è anche Luigi Crispino. “Con Armando non parliamo mai di lavoro, ma mi sembrerebbe strano qualsiasi contributo che andasse oltre quello professionale – commenta Crispino senior – Il suo studio offre tanti servizi per fare crescere le aziende, ma non credo al punto da trovare i 20 milioni che servono a Messina per dare credibilità al progetto Etna Sky. Anche perché se Armando sapesse trovarli così facilmente, magari penserebbe ad aiutare Aerolinee Siciliane”.
Le parole finali di Crispino e il futuro della saga Etna Sky
Da parte dell’imprenditore una chiusura, tra il dolce e l’amaro, sulla nuova veste del parlamentare catanese. Parole, quelle di Crispino, che potrebbero contenere quel tanto che basta per consentire ai più appassionati di questa saga di fantasticare sulle nuove puntate. “Ho sentito che Messina ha dichiarato che mai farebbe un accordo con società in cui è presente il sottoscritto. Bene, io dico invece che nonostante abbia speso nei suoi confronti i migliori (tono sarcastico, nda), per il bene della Sicilia e dei siciliani farei una società anche con lui. Perché so perfettamente – conclude Crispino – che se neanche il popolo unito riesce a risolvere il problema, tantomeno lo potrà risolvere da solo Messina”.

