Secondo ottimistiche previsioni per domenica 18 dicembre, ci sarà la votazione finale sul testo in Commissione. Poi l'approdo in aula e dopo ancora al Senato
I tempi per la Manovra 2023 sono stretti: non c’è ancora una data cerca anche se previsioni ottimistiche fanno sperare che prima di Natale, si dovrebbe arrivare a compiere passi decisivi per Camera e Senato. Si parla, infatti, di domenica 18 dicembre per la votazione finale sul testo, con l’approdo in aula che è stato previsto per il 20 dicembre. Ma qual è l’iter e quando verrà approvata la Manovra 2023?
L’iter del Governo per l’approvazione della Manovra
Il governo guidato da Giorgia Meloni si è insediato il 23 ottobre e ha poi approvato la Manovra il 22 novembre. Il testo è arrivato alla Camera il 29 novembre e l’iter in commissione è iniziato il primo dicembre, arrivando a ridosso delle scadenze.
Lunedì 12 dicembre si è aperta una settimana decisiva per il passaggio in aula alla Camera: le proposte di modifica, che riguardano fondi per circa 400 milioni, verranno votate in Commissione da giovedì 15 a domenica 18.
Nel frattempo è arrivato anche il parere della Commissione Ue sulla Manovra, il 14 dicembre. “La bozza di bilancio dell’Italia rispetta le raccomandazioni dell’Ue per il 2023”, scrive su twitter il vice presidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis aggiungendo applausi nella grafica.
“L’Italia, tuttavia, dovrebbe indirizzare meglio le misure energetiche per ridurre la domanda e aiutare i più vulnerabili. Dovrebbe inoltre tenere sotto controllo la spesa corrente e mantenere il ritmo delle riforme e degli investimenti”.
Il testo da approvare alla Camera, ecco quando
Il testo è atteso in aula a Montecitorio a partire dal 20 dicembre. Bisogna anche specificare che, date le scadenze imminenti, è possibile che il governo Meloni ricorra al voto di fiducia in modo da chiudere l’esame prima di Natale.
Il passaggio in Senato, cosa succede
Il provvedimento passerà poi all’esame del Senato che si dovrebbe tenere tra il 27 e il 31 dicembre per un’approvazione lampo.
In questo scenario le uniche modifiche saranno decise in commissione alla Camera, quindi il passaggio parlamentare fondamentale è quello previsto dal 15 al 20 dicembre.
Va ricordato che c’è un motivo se queste tempistiche sono eccezionalmente strette: sul finire di quest’anno si sono sovrapposte le scadenze di inizio legislatura e la sessione di Bilancio.