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Manovra, la nuova bozza: un miliardo in più a statali con una tantum nel 2023

Manovra, la nuova bozza: un miliardo in più a statali con una tantum nel 2023
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Ancora novità nella nuova bozza della Manovra del Governo Meloni. Previsto un emolumento una tantum per gli statali.

Arriva oggi in Parlamento la prima Manovra del Governo Meloni dopo l‘ok di una settimana fa da parte del Consiglio dei Ministri. Diverse le novità adottate in questa seconda bozza, costituita da 16 articoli e 156 capitoli.

Tra gli aggiornamenti presenti nella nuova versione, all’articolo 62 si legge che verrà destinato un aumento dell’1,5% dello stipendio in busta paga per i dipendenti statali.

L’adeguamento scatterà a partire dal 2023, con le risorse a carico del bilancio statale per la contrattazione collettiva nazionale che indicano un emolumento accessorio una tantum che sarà corrisposto per tredici mensilità.

Complessivamente, il provvedimento del Governo interesserà 3,2 milioni di dipendenti pubblici in attesa del rinnovo del contratto.

La misura dell’1,5% dello stipendio avrà effetti ai soli fini del trattamento di quiescenza. Per tale provvedimento, gli oneri posti a carico del bilancio statale vengono aumentati di un miliardo di euro.