Manovra: pos anche per pagare il caffè, altri tagli al reddito di cittadinanza

Manovra: pos anche per pagare il caffè, ristori ai commercianti sulle commissioni. Ecco le nuove misure

Manovra: pos anche per pagare il caffè, ristori ai commercianti sulle commissioni. Ecco le nuove misure

Redazione  |
lunedì 19 Dicembre 2022

Il governo ha presentato in commissione Bilancio alla Camera il maxiemendamento. Altri tagli al reddito di cittadinanza. Giorgetti: "misure di carattere sociale che riteniamo significative"

Dopo un lungo dibattito, tante polemiche e un confronto con l’Ue, arriva ufficialmente lo stop nella manovra alla norma che portava a 60 euro la soglia entro la quale i commercianti avrebbero potuto rifiutare di usare il Pos. Dunque si potrà continuare a pagare con il bancomat anche il caffè. La conferma è arrivata dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Il governo, però, ora sta studiando forme di ristori per gli operatori che avranno l’onere delle commissioni.

Manovra, le misure del maxiemendamento del governo

In commissione Bilancio è stato presentato il maxiemendamento del governo con cui si ritocca la legge di bilancio. Si tratta, ha detto lo stesso Giorgetti di “misure di carattere sociale che riteniamo significative”.

Una delle novità riguarda il cuneo fiscale: si allarga la platea da 20mila a 25mila euro di reddito per il taglio. C’è poi l’aumento a 600 euro per le pensioni minime per gli over 75 e anche l’indicizzazione piena per le pensioni 5 volte la minima.

Confermato anche il taglio sul reddito di cittadinanza che sarà per 7 e non 8 mensilità nel 2023 ma aumenta da 6mila e 8mila euro la soglia massima per l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per chi assume a tempo indeterminato i beneficiari del sussidio.

Il maxiemendamento ripristina la vecchia norma del 2012 che permette per i contratti di mutuo ipotecario di tornare al tasso fisso. Si aumenta dell’80%, inoltre, il congedo parentale e si escludono le borse di studio destinate a studenti universitari con disabilità dal computo reddituale. Prorogata al 31 dicembre la Cilas per il superbonus al 110%.

Tra le altre norme del maxiemendamento c’è dunque lo stop c’è anche la norma sui pagamenti elettronici mentre il tetto al contante resta a 5mila euro, nonostante un refuso che è stato poi corretto.

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