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La manovra quater all’Ars, Amodeo: “Bene stanziamento di 14 milioni per gli alunni disabili”

La manovra quater all’Ars, Amodeo: “Bene stanziamento di 14 milioni per gli alunni disabili”
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Il vicecommissario della Lega per la provincia di Palermo commenta il provvedimento

Tra i capitoli approvati della manovra quater che oggi ha avuto l’ok dopo il pesante ko di ieri, ve ne sono un paio che stanziano complessivamente 14 milioni per i servizi destinati agli alunni disabili.

Ne parla Giuseppe Amodeo, vicecommissario della Lega per la provincia di Palermo. “Nonostante i numerosi inciampi durante il voto alla manovra quater – si legge in una nota – la Lega non ha fatto mancare la sua determinazione per garantire agli studenti disabili l’assistenza alla comunicazione e l’assistenza igienico personale”.

Manovra Quater, 14 milioni per i servizi agli studenti disabili

L’esponente del Carroccio prosegue: “I capitoli del bilancio regionale, grazie alla volontà del governo Schifani e del Parlamento, hanno la dotazione economica sufficiente a garantire il diritto allo studio anche ai ragazzi disabili. Dieci milioni di euro vengono destinati al servizio Asacom e quattro milioni per l’assistenza igienico personale. Esprimo tutta la mia soddisfazione per una soluzione che garantirà in tutte le province, un servizio efficiente per tutti gli alunni disabili”.

Manovra Quater, via libera a interventi per 200 milioni

L’Assemblea regionale siciliana, dunque, ha approvato, un pacchetto di misure dal valore complessivo di circa 200 milioni di euro per il 2025. Lo si legge in una nota della Regione Siciliana sulla manovra quater.
Numerosi, sottolinea la nota, gli interventi di rilievo voluti dal governo regionale, che spaziano dal sostegno al personale e ai settori produttivi fino alle politiche sociali, inseriti già nel testo base approvato dalla giunta o integrati successivamente durante l’esame in commissione Bilancio.

Ok a stabilizzazione del personale dei Consorzi di bonifica

È stata approvata, infatti, prosegue la nota, la stabilizzazione del personale dei Consorzi di bonifica, l’aumento delle risorse per il Fondo di povertà per 10 milioni di euro. Ok anche allo stanziamento di 30 milioni nel triennio per il salario accessorio del personale non dirigenziale dell’amministrazione regionale.
E ancora: via libera all’esonero parziale dei canoni irrigui che, grazie a un emendamento del governo, è passato da uno stanziamento di 5 milioni di euro a 10 milioni di euro.

Un milione a Gibellina capitale europea della cultura contemporanea

Diversi interventi saranno destinati alle imprese del settore zootecnico. Un milione è stato stanziato per Gibellina capitale europea della cultura contemporanea.

Nell’attenzione al sociale, numerose sono le risorse in favore delle persone con disabilità: 34 milioni sono stati destinati agli assegni alle persone con disabilità gravissima, 14 milioni ai servizi a favore degli Asacom, ulteriori fondi sono stanziati per la pratica sportiva delle persone con disabilità.

Isole minori, rigenerazione urbana e manutenzione porti

Approvate anche risorse per la continuità territoriale aerea e verso le isole minori, la rigenerazione urbana, la manutenzione dei porti, i voucher per la pratica sportiva dei ragazzi dai 6 ai 16 anni.
Le dinamiche d’aula, e in particolare l’uso del voto segreto, evidenzia la nota della Regione, hanno bloccato misure caratterizzanti, fortemente sostenute dal governo.

In particolare, lo scorrimento della graduatoria per il finanziamento delle iniziative cinematografiche che avrebbe portato al sostegno anche del film su fratel Biagio Conte; lo stanziamento di 10 milioni di euro per contributi alla realizzazione di laghetti aziendali da parte delle imprese agricole; e, ancora, lo stanziamento di 4 milioni a favore delle imprese del settore dell’editoria giornalistica e libraria. Infine, il voto segreto ha bocciato la misura del South working, intervento che avrebbe consentito l’erogazione alle imprese di 30 mila euro per ciascun lavoratore occupato, con accordi per lo svolgimento del lavoro in modalità agile, cioè nel proprio luogo di residenza, conclude la nota della Regione Siciliana.