Milano, 23 set. (askanews) – È iniziata in Toscana la vendemmia 2025 di Marchesi Frescobaldi, dopo una stagione che ha accompagnato i vigneti con condizioni regolari e favorevoli. L’annata si annuncia “equilibrata, con prospettive qualitative incoraggianti”.
L’inverno è trascorso mite, senza gelate né temperature rigide. La primavera, ricca di piogge, ha garantito riserve idriche al suolo e alle falde, permettendo un germogliamento regolare delle viti ad aprile. Giugno si è caratterizzato per giornate asciutte e soleggiate, utili allo sviluppo di tralci e grappoli, mentre l’estate ha completato il ciclo vegetativo con temperature contenute e piogge ben distribuite.
La vendemmia ha preso avvio ad agosto a Castello Pomino, con lo Chardonnay e il Pinot Nero destinati alle basi spumante del Metodo Classico “Leonia”. I primi mosti mostrano acidità elevata e caratteristiche adatte a vini freschi e longevi, tipici dei vigneti di Pomino, situati fino a 700 metri di altitudine.
Raccolta avviata anche a Tenuta Ammiraglia, in Maremma toscana, con le uve di Vermentino e Syrah destinate al rosé “Alìe”, prodotto simbolo della Tenuta.

