“Da 25 anni Punta Bianca, nell’Agrigentino, attende di essere dichiarata riserva naturale. Dentro quest’area vi è una ex caserma della Guardia di finanza, che potrebbe essere ripristinata ed utilizzata per finalità legate alla fruizione dell’area. Invece dal 1968 l’edificio in questione è abbandonato a se stesso, senza alcuna manutenzione e senza alcuna guardiania. Tutto ciò ha provocato diversi crolli: il soffitto è venuto giù ed anche alcune pietre della muratura esterna si sono staccate. Negli scorsi giorni qualcuno è entrato nella casa e l’ha ulteriormente vandalizzata, provocando il crollo della scala interna”. Lo denunciano Mareamico e Marevivo che, in attesa dell’istituzione della riserva naturale da parte delle Regione iciliana, chiedono di aver affidato in comodato d’uso l’edificio “per accelerare la messa in sicurezza e la sua ricostruzione, prima che sia troppo tardi”. “Sono necessari significativi e urgenti interventi di consolidamento, di ricostruzione e di restauro che mirino alla conservazione dello stabile”. spiegano le associazioni.
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di Redazione
La violenza in carcere continua, così come la situazione di sovraffollamento di detenuti e di carenza di organico. ...