Milano, 5 nov. (askanews) – Oltre cinquecento persone tra operatori del settore, sommelier, ristoratori, buyer ed enotecari hanno partecipato alla prima edizione fiorentina di “MareMMMa, la Natura del vino”, svoltasi il 3 novembre alla Certosa di Firenze. L’evento, dedicato ai vini della Maremma Toscana, ha riunito circa cento produttori con oltre 400 etichette in degustazione, confermando l’interesse crescente per questa area vitivinicola della Toscana caratterizzata da grande varietà di terroir e vitigni.
L’iniziativa, promossa dai Consorzi di Tutela del vino della Maremma Toscana, del Montecucco e del Morellino di Scansano, è stata organizzata da MExTE Eventi con il sostegno della Regione Toscana e la collaborazione di Vetrina Toscana, Unioncamere Toscana, Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana. Per i tre Consorzi, l’approdo a Firenze ha rappresentato un banco di prova importante in una piazza considerata tra le più esigenti e competenti nel panorama del vino italiano.
“Portare in questa città la nostra identità produttiva, fatta di una sorprendente varietà di etichette e vitigni, significava misurarsi con un pubblico preparato e curioso” dichiara Francesco Mazzei, presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, spiegando che “come prima edizione possiamo ritenerci soddisfatti: il lavoro di squadra ha funzionato e il confronto con gli operatori è stato costruttivo. L’obiettivo resta quello di far scoprire la ricchezza stilistica dei vini della Maremma Toscana. Abbiamo percepito un interesse crescente verso i Ciliegiolo, i rossi da blend internazionali e i Vermentini, che esprimono freschezza, sapidità e una longevità inattesa. La Maremma non è più solo una promessa, ma una realtà produttiva capace di parlare al mercato con autorevolezza e personalità” conclude Mazzei.
“La risposta del pubblico dimostra quanto sia forte l’interesse verso le produzioni identitarie e di qualità” dichiara Bernardo Guicciardini Calamai, presidente del Consorzio Morellino di Scansano, evidenziando che “l’unione dei tre Consorzi rafforza l’immagine di un territorio coeso, capace di raccontarsi nella diversità delle sue espressioni vitivinicole. Il Morellino di Scansano oggi conferma la vitalità del Sangiovese della costa toscana, nelle versioni Annata, Superiore e Riserva. Il nostro impegno è continuare a elevare la qualità, facendo emergere il carattere distintivo del territorio e offrendo un Sangiovese che unisca tradizione, eleganza e identità”.
“Siamo entusiasti di questa prima edizione fiorentina di ‘mareMMMa – la Natura del Vino’” aggiunge Giovan Battista Basile, presidente del Consorzio Tutela Vini Montecucco. “La partecipazione di trenta aziende del Montecucco conferma la fiducia dei produttori nel percorso di promozione che stiamo portando avanti. Portare il format fuori dai confini della Maremma – rimarca Basile – è un passo importante per far conoscere meglio le nostre denominazioni e le pratiche sostenibili che caratterizzano la produzione. Il nostro obiettivo è far apprezzare il territorio partendo dalla Toscana e poi guardare oltre i confini regionali, promuovendo la qualità, la biodiversità e la passione che ci contraddistinguono. La sostenibilità ambientale e sociale resta un pilastro del nostro impegno, insieme all’accoglienza enoturistica. Questa prima edizione ci conferma che possiamo crescere e migliorare ancora”.
La sinergia tra i tre Consorzi ha evidenziato la forza di una Maremma capace di esprimere un’ampia varietà di vini, dai bianchi freschi ai rossi strutturati, riflesso di un territorio complesso e vitale in cui climi e suoli differenti trovano equilibrio in bottiglia.

