La verve di un’attrice vulcanica, la poesia di un cantautore leggendario. Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello si incontrano in VASAME, l’abbraccio tra due mondi artistici che si fondono in un dialogo magico. Prodotto da Acast Produzioni in coproduzione con Compagnia Moliere, lo spettacolo diretto da Massimo Venturiello andrà in scena dal 3 al 4 gennaio 2026 all’Abc di Catania (inserito nell’abbonamento alla nuova stagione Turi Ferro al Teatro Musco con la direzione artistica di Francesca Ferro) e dal 7 al 9 gennaio 2026 al Golden di Palermo. Un incontro tra due modi diversi di vivere la napoletanità: la teatralità e l’ironia di Marisa Laurito danno nuova vita ai versi dei poeti partenopei, mentre la voce profonda e l’anima blues di Enzo Gragnanello la accompagnano con le sue canzoni immortali. Sul palco, assieme a loro, uno straordinario trio di musicisti formato da Piero Gallo alla mandolina, Erasmo Petringa al violoncello e Marco Caligiuri alle percussioni.
La trama di Vasame
VASAME, ovvero “baciami”, è una narrazione che esplora il sentimento umano in tutte le sue forme, dal desiderio alla perdita, dalla speranza alla memoria. Il mezzo è un entusiasmante concerto, durante il quale sono previsti momenti di richiamo a classici quali “Passione”, “Scetate”, “Indifferentemente” e altri in cui il raffinato autore interpreta i suoi successi come “O’ mare e tu”, canzone scritta per Andrea Bocelli, “Vasame”, “Senza voce” e “Cu’mmè”, uno dei brani più famosi di ENZO GRAGNANIELLO cantata magistralmente anche da Roberto Murolo e Mia Martini.
Catania, Palermo e Napoli s’incontrano
Ad impreziosire la musica del quattro volte Targa Tenco, MARISA LAURITO darà voce ad alcuni tra i pezzi più belli e popolari del repertorio napoletano e reciterà testi che parlano d’amore, quello universale. Una performance splendida e coinvolgente, eseguita con la sensibilità, l’ironia, la verve e la brillantezza che la contraddistinguono e che l’hanno resa molto amata dal pubblico. Con VASAME – L’amore è rivoluzionario (questo il titolo per intero), la musica di GRAGNANIELLO e la presenza scenica di LAURITO diventano metafora della città: Catania, Palermo e Napoli si incontrano idealmente sui palchi siciliani, unite dalla stessa energia creativa e dal linguaggio universale dell’arte. Lo spettacolo celebra la passione come forma di libertà, offrendo al pubblico la straordinaria opportunità di un evento unico, all’insegna dell’emozione e della bellezza.
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