Saranno avviati il mese prossimo, a Marsala, lavori per quasi cinque milioni di euro per migliorare l’illuminazione pubblica di periferie e contrade. Marsala è una delle più grandi “città territorio” d’Italia, con circa metà della popolazione totale (intorno a 85 mila abitanti) in aree fuori dal centro cittadino. Con questo intervento, dice il sindaco Massimo Grillo, “migliora il decoro nelle borgate e si riducono notevolmente i costi dei consumi energetici”. Il progetto, avviato dalla precedente amministrazione comunale (sindaco Alberto Di Girolamo), rientra in “Agenda Urbana” ed è stato finanziato con fondi Po Fers 2014-2020.
In Municipio è stato firmato il contratto con il raggruppamento temporaneo di Imprese (mandataria la “Elsis” di Roma) che si è aggiudicata la gara d’appalto per i lavori di “efficientamento energetico” offrendo un ribasso di quasi il 29% sull’importo a base asta di poco inferiore a 4 milioni di euro. Il contratto prevede che i lavori debbano essere completati nell’arco di due anni. “Con questo primo corposo investimento per l’ammodernamento degli impianti elettrici – dichiara il sindaco Grillo – Marsala darà una decisiva sterzata sul fronte dell’illuminazione pubblica, con positive ricadute anche riguardo al decoro delle nostre borgate. In più, si ridurranno i costi dei consumi energetici con notevole risparmio per il bilancio comunale”. I lavori che inizieranno in settembre prevedono la sostituzione di 5.500 corpi illuminanti, nuova tecnologia per 180 quadri elettrici esistenti e la collocazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici. A breve, inoltre, aggiunge una nota del Comune, saranno avviate le procedure di gara per un altro progetto riguardante la pubblica illuminazione nel centro urbano, incluso il “relamping” (sostituzione delle lampade tradizionali con quelle a LED) delle lanterne artistiche del centro storico.