Il Parco Archeologico di Marsala è stato oggetto di atti di vandalismo: la direzione ha disposto la chiusura di ben due ingressi

Il Parco Archeologico di Marsala è stato vittima di atti vandalici che hanno causato danni al basolato della “Plateia Haelia”, nota come “Decumano Massimo”, area dell’antica città di Lilybeo.

Attraverso un messaggio pubblicato sulla pagina Facebook, la direzione del Parco ha comunicato la notizia, decidendo di chiudere due dei tre ingressi all’area archeologica: quelli non vigilati dal personale, lato piazza della Vittoria e sul lato opposto del “Ferro di Cavallo”.

Ecco da dove si potrà entrare al Parco archeologico di Marsala

Di conseguenza, l’ingresso all’area sarà possibile soltanto dal Museo Archeologico Regionale di Baglio Anselmi, situato sul Lungomare Boeo.

La direzione del Parco chiede la massima collaborazione dei visitatori e assicura che il personale e i volontari dell’Associazione Amici del Parco accompagneranno i fruitori nella visita degli spazi esterni in totale sicurezza.

Conseguentemente, vi saranno delle limitazioni alla fruizione dell’area monumentale del Parco: sarà la presenza continua del personale a indicare il percorso in sicurezza ai visitatori che vorranno visitare la struttura.