La Guardia Costiera li ha sanzionati per aver creato dune alte quasi due metri in assenza delle essenziali autorizzazioni previste.
I gestori di due stabilimenti balneari del litorale sud di Marsala hanno spostato, probabilmente con alcune ruspe, notevoli quantità di sabbia alterando l’ecosistema dell’area. Lo scopo era quello di proteggere la spiaggia dalle intemperie invernali. La Guardia Costiera li ha quindi sanzionati per aver creato dune alte quasi due metri in assenza delle essenziali autorizzazioni previste. Contestata la violazione del Testo Unico Ambientale che richiede una valutazione d’impatto.
La segnalazione alla Regione
L’Ufficio circondariale marittimo ha reso noto che la sabbia è stata mossa senza alcun studio ambientale preventivo. I titolari inoltre sono stati pure segnalati alla Regione Siciliana. Si tratta dell’autorità competente per decidere eventuali futuri provvedimenti. Tant’è vero che solamente la Regione ha il potere di autorizzare operazioni che possono avere un impatto rilevante sull’ambiente. Gli interventi non approvati possono gravemente danneggiare l’ecosistema costiero che è già compromesso dalla cementificazione della fascia litorale.
