Vietata del tutto la pubblicità cartacea, approvata l’organizzazione di servizi di pulizia. In estate partirà un servizio dedicato contro la movida selvaggia e per il lavaggio notturno delle strade
MARSALA (TP) – Volantinaggio selvaggio, discariche abusive, verde pubblico, potenziamento del corpo di polizia municipale. Sono le attività che si intrecciano tra loro e che sta mettendo in campo il Comune di Marsala con un unico denominatore comune: puntare forte sul decoro urbano. Proprio da questa premessa nasce anzitutto il pugno duro riguardo al divieto di volantinaggio introdotto in questo giorni. “Abbiamo ascoltato il locale rappresentante della Cna, la Confederazione Nazionale Artigianato, – hanno affermato gli assessori Michele Milazzo e Oreste Alagna – ed attendiamo una proposta circa le modalità attraverso le quali si intende svolgere il volantinaggio. Ma pur comprendendo le esigenze di quanti sono coinvolti in questa attività pubblicitaria, questa amministrazione ritiene prioritario il decoro della città”.
Dalla Cna di Marsala una nuova proposta per il volantinaggio
Il faccia a faccia è stato con Giancarlo Bonomo, responsabile della sezione marsalese della Cna. Bonomo, nel ripercorrere e giustificare i motivi che hanno portato al divieto del volantinaggio ha comunque manifestato le difficoltà delle agenzie operanti nel territorio, di fatto private di uno strumento pubblicitario che ritengono valido. A tal fine, la Cna ha annunciato che farà pervenire all’amministrazione comunale una proposta di nuova regolamentazione dell’attività di volantinaggio che, come assicurato dagli assessori Milazzo e Alagna, sarà oggetto di valutazione laddove non pregiudichi la pulizia della città e la salvaguardia dell’igiene ambientale.
Aumento dei servizi relativi alla raccolta dei rifiuti e il decoro urbano
Nel frattempo l’amministrazione comunale metterà in campo un aumento dei servizi relativi alla raccolta dei rifiuti e il decoro urbano. Grazie ad una rimodulazione dei servizi decisi nel nuovo “Piano Annuale degli Interventi 2022”, moltissime delle attività che nel corso degli ultimi anni sono state svolte in via straordinaria, adesso entrano a far parte dell’ordinario. In vista della stagione estiva verranno incrementate le squadre di pronto intervento per la rimozione di sacchetti abbandonati, micro-discariche abusive, ingombranti abbandonati; verrà garantito un “servizio movida”, dedicato alla rimozione giornaliera di rifiuti organici e vetro con particolare attenzione agli esercizi legati alla vita serale e notturna della città, verrà introdotto un servizio eco-mobile nelle contrade di Marausa e San Teodoro, verrà incrementato anche il servizio di lavaggio strade notturno dal 15 maggio al 18 settembre.
Pulizia delle spiagge e cura del verde pubblico
Nel “Piano Annuale degli Interventi”, inoltre, sono stati inseriti i servizi di pulizia spiagge e tutta la cura del verde pubblico (esclusi gli interventi di potatura) con particolare attenzione ai servizi di scerbatura. “L’esperienza di questi anni – aggiunge l’assessore Milazzo – ci ha insegnato che servizi come la scerbatura e la rimozione delle micro-discariche, sono comunque necessari per la città, motivo per cui, di volta in volta, venivano richiesti come extra al gestore. Con il risultato che alcuni servizi seguivano una modalità emergenziale invece che di programmazione, causando inoltre un aumento poco programmabile dei costi. Nel 2019, per esempio, i servizi aggiuntivi e di potenziamento sono costati oltre 620 mila euro, 190 mila nel 2020 e 406 mila nel 2021. Riteniamo che la trasformazione di questi servizi da aggiuntivi in ordinari, nel medio periodo, possa portare ad un risparmio grazie ad una maggiore programmazione e perché inserita in una pianificazione di premialità per i cittadini e di razionalizzazione della spesa complessiva. Oggi Marsala ha raggiunto il 75% di differenziata collocandosi in testa ai comuni con oltre 80 mila abitanti. Marsala ha le potenzialità per fare ancora meglio”.
Importanti anche i controlli di natura repressivi
In quest’ottica restano assolutamente importanti anche i controlli di natura repressiva. Ecco perché proprio il Comune di Marsala ha siglato un accordo di collaborazione con diversi altri Comuni trapanesi, attraverso il quale si implementa la sinergia tra i vari corpi di polizia municipale. Per Marsala, ha sottoscritto l’atto il vicesindaco Paolo Ruggieri: “La carenza d’organico e i numerosi servizi che si devono assicurare – ha evidenziato – sono il presupposto dell’accordo promosso dal prefetto di Trapani. Una forma di collaborazione nuova, in sintonia con il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che ha manifestato la necessità di adottare disposizioni uniformi con riguardo al sistema dei controlli”. In pratica, le amministrazioni locali che aderiscono all’accordo hanno convenuto di mettere ciascuno a disposizione un vigile per lo svolgimento di servizi straordinari nei Comuni interessati da eventi particolari. A questo si aggiunge un incremento della sorveglianza ambientale sull’intero territorio, grazie all’istituzione delle guardie ambientali che entreranno in servizio nelle prossime settimane.
“Siamo di fronte ad una svolta per il decoro urbano – rilancia il sindaco Massimo Grillo -, da un lato stiamo razionalizzando i servizi facendo in modo che il decoro urbano non sia più una questione emergenziale, ma ordinaria; al contempo, però, aumenteremo la sorveglianza sul territorio in modo da punire quegli incivili che continuano a sporcare la città. A tutto questo andremo ad aggiungere, a partire da ottobre prossimo, campagne di sensibilizzazione ambientale nelle scuole e in tutto il territorio. Il decoro, infatti, è spesso una questione culturale e di prevenzione. Riusciremo a vincere questa sfida solo se tutti insieme riusciamo a prenderci cura del nostro territorio e l’impegno delle nuove generazioni è fondamentale. Stiamo veramente facendo il massimo, nel rispetto di un contratto stipulato dalla precedente amministrazione e che ci lega per altri 3 anni”.