Roma, 31 dic. (askanews) – “Di fronte alle case, alle abitazioni devastate dai bombardamenti nelle città ucraine, di fronte alla distruzione delle centrali di energia per lasciare bambini, anziani, donne, uomini al freddo del gelido inverno di quei territori, di fronte alla devastazione di Gaza, dove neonati al freddo muoiono assiderati, il desiderio di pace è sempre più alto e diviene sempre più incomprensibile e ripugnante il rifiuto di chi la nega perché si sente più forte”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio di fine anno.

“Di fronte a case ucraine bombardate e bambini che a Gaza muoiono di freddo”
