Tra coloro che esultano per l'arresto del boss di Cosa nostra c'è anche il cugino Giuseppe Cimarosa che lo rinnegò anni fa
Quella di oggi, per la giustizia italiana, è una giornata storica.
Quella dell’arresto di Matteo Messina Denaro, fermato dopo 30 anni di latitanza questa mattina dai Carabinieri del Ros alla clinica “La Maddalena” di Palermo.
Tra i tanti che hanno esultato alla notizia c’è anche Giuseppe Cimarosa, cugino del sanguinario boss di Castelvetrano, che da anni aveva rinnegato le crudeli “gesta” del parente.
“Giorno di gioia per me e la mia famiglia: il mio pensiero va alle vittime uccise da questo criminale”
“Questo è un giorno di gioia per me e la mia famiglia. Piango di felicità e di orgoglio“, scrive sui social Cimarosa, regista di teatro. La madre Rosa Filardo è cugina di primo grado di Messina Denaro, mentre il padre Lorenzo Cimarosa collaborò con la giustizia negli ultimi anni di vita prima di morire nel 2017.
“Il mio primo pensiero va a mio padre e a tutte le vittime che sono morte a causa di questo criminale e alle loro famiglie – ha concluso Cimarosa – Tutti i siciliani e, ancor di più, a tutti i castelvetranesi onesti ma anche quelli meno onesti che oggi posso davvero ritenersi liberi da un ombra che li ha tenuti sempre nel buio. Grazie Stato!“.