Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno lanciato una selezione pubblica congiunta finalizzata al reclutamento di 327 funzionari. Le nuove risorse saranno inserite sia presso gli uffici centrali di Roma, sia nelle sedi territoriali dislocate in quasi tutte le regioni italiane, tra cui Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto.
Come sono suddivisi i posti
La procedura concorsuale suddivide i posti disponibili in tre aree di competenza principali. Il contingente più ampio, composto da 161 unità, è destinato all’ambito amministrativo, giuridico ed economico, aperto a una vasta gamma di lauree triennali e magistrali che spaziano dalle lettere all’economia, dalle scienze politiche alla psicologia. Un secondo blocco di 160 posti è riservato a profili con competenze giuridico-amministrative; per queste posizioni i requisiti accademici variano leggermente in base al Ministero di destinazione (Lavoro o Infrastrutture), concentrandosi prevalentemente su titoli in giurisprudenza, scienze politiche e scienze dell’amministrazione. Infine, è prevista l’assunzione di 6 funzionari con specifiche competenze in ambito statistico ed economico-finanziario.
Come inviare domanda
Per partecipare alla selezione, gli aspiranti candidati dovranno trasmettere la propria domanda esclusivamente per via telematica tramite il portale del reclutamento InPA, previo accesso con identità digitale (SPID, CIE, CNE o eIDAS). La scadenza tassativa per l’invio delle candidature è fissata per l’8 gennaio 2026. Per leggere il testo integrale del bando con i riferimenti per inviare subito la candidatura, si invita a cliccare qui.
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