Medici, veterinari, sanitari in piazza a Roma il 15 dicembre, alle 14, a sostegno del Servizio sanitario nazionale, con lo slogan ‘Fermiamoci oggi per non fermare per sempre le cure’. Lo annuncia l’Intersindacale della categoria, che in una nota congiunta sostengono: “l professionisti che tengono in vita la sanità pubblica devono essere ai primi posti dell’agenda di tutte le forze politiche e meritano rispetto per il servizio che hanno reso negli anni alla comunità, con un lavoro duro, troppo spesso disagiato e mal retribuito, e per l’abnegazione al Servizio sanitario assicurata durante la pandemia. Per garantire il diritto alla salute ad ogni cittadino, che deve essere tutelato e curato senza distinzioni di sesso, età, condizione sociale o geografica. Solo un Paese in salute può garantire sviluppo economico e sociale ai suoi cittadini”.
“I 130.000 professionisti che rappresentiamo sono pronti a fare la loro parte facendo ricorso a tutti gli strumenti disponibili. Con la manifestazione annunciata oggi e con quelle che organizzeremo in futuro ci rivolgiamo ai cittadini affinché siano consapevoli della deriva in cui sta precipitando la sanità pubblica: dopo averci consegnato medaglie di cartone, ora ci legano le mani e senza risorse potremo proteggere e assistere i nostri pazienti solo in parte e solo grazie a grandi sacrifici che pesano sulle nostre vite e su quelle delle nostre famiglie”, spiega l’Intersindacale, costituita dalle sigle Anaao Assomed; Cimo-Fesmed (Anpo-Ascoti – Cimo – Cimop – Fesmed); Aaroi-Emac; Fassid (Aipac-Aupi-Simet-Sinafo-Snr); Fp Cgil medici e dirigenti Ssn; Fvm federazione veterinari e medici – Uil fpl coordinamento nazionale delle aree contrattuali medica, veterinaria sanitaria; Cisl medici.

