Milano, 3 set. (askanews) – “Siamo soddisfatti dei risultati sin qui ottenuti e vediamo un mercato pronto a recepire le nostre mele”. A dirlo è Klaus Holzl, responsabile vendite del consorzio di cooperative ortofrutticole altoatesine VOG, in occasione dell’avvio della raccolta delle mele che interessa oltre 4.000 soci del Consorzio e arriva in un contesto di segnali positivi dai mercati, con giacenze inferiori a quelle dello scorso anno.
Secondo le stime diffuse alla conferenza Prognosfruit, la produzione italiana di mele per il 2025 è attesa a 2,2 milioni di tonnellate, con un calo del 3% rispetto al 2024. Di queste, circa la metà sarà prodotta in Alto Adige e 500mila tonnellate in Trentino. Per i volumi destinati al mercato fresco occorrerà attendere i prossimi mesi ma si prevede una disponibilità per 12 mesi di frutti di qualità, dalle varietà tradizionali come Gala e Granny Smith a quelle più recenti.
“Siamo arrivati nel periodo in cui i nostri melicoltori raccolgono i frutti di un anno di lavoro” dichiara il Dg di VOG, Walter Pardatscher, ricordando che “è anche un anno speciale per il Consorzio, che celebra 80 anni di attività, una storia di innovazione e cooperazione. Il nostro impegno è di non abbassare la guardia ed essere pronti ad affrontare le sfide con fiducia verso il futuro”. Il mercato interno rimane il riferimento principale per volumi e fatturato. “L’innovazione varietale porta frutti” spiega Holzl, sottolineando che “grazie a nuove mele come Kanzi, Envy, Giga e Cosmic Crisp, negli ultimi anni abbiamo conquistato una quota significativa di mercato, e oltretutto cresce anche l’importanza di Marlene come brand delle varietà classiche”.
All’estero la Spagna è oggi la destinazione più rilevante per Marlene, con una domanda crescente. “La Spagna rimane una destinazione molto importante per le partnership consolidate e la vicinanza geografica” commenta Holzl, rilevando che la Germania, dove i consumi restano elevati, conferma il suo ruolo centrale. L’export extraeuropeo, che interessa oltre 30 Paesi in tre Continenti, resta una componente strutturale della campagna. “La richiesta da alcune aree è già molto alta e in generale vediamo una situazione vivace” racconta Holzl, osservando che “le sfide geopolitiche si affrontano con la collaborazione dei partner commerciali”.
Il primo marchio ad entrare in commercio con il nuovo raccolto sarà Marlene, con la varietà Gala. Seguiranno nei mesi autunnali SweeTango, Kanzi, Envy e Pink Lady, cui si aggiungeranno Cosmic Crisp, Giga e RedPop.
Foto di Armin Huber

