Mortificato, pronto a fare qualcosa per Jessica Morlacchi, dopo il caso del palpeggiamento in tv. Memo Remigi, 84 anni, è tornato a parlare della vicenda che circa un mese fa lo ha portato al licenziamento in tronco dalla Rai e all’esclusione da Oggi è un altro giorno, il programma di Serena Bortone.
In una intervista al Corriere della Sera, il cantante ha ribadito che il suo gesto è stato sbagliato, ma di non aver gradito il modo con cui è stato fatto fuori, in diretta, ascoltando Serena Bortone su Rai Uno.
Memo Remigi ha parlato di Jessica Morlacchi, sottolineando che con lei aveva un rapporto molto scherzoso: “Eravamo davvero legati da sincero affetto. Io avevo anche scritto una canzone per lei. C’era amicizia, confidenza. Jessica mi aveva aiutato a organizzare il mio compleanno lo scorso maggio. Scherzavamo tanto. Per questo non mi do pace: mi è così dispiaciuto che lei si sia sentita offesa. Eravamo proprio compagnoni. Se solo mi avesse fatto intendere imbarazzo, probabilmente non mi sarei spinto a uno scherzo così idiota e soprattutto mi sarei scusato immediatamente”
Memo Remigi è rimasto deluso non solo dalla Rai ma pure da Serena Bortone, che non gli ha mai telefonato per un chiarimento privato. La giornalista, infatti, ha pubblicamente condannato il gesto dell’artista, e dopo quelle dichiarazioni non l’ha sentita. “L’indifferenza ferisce di più”, ha rimarcato Memo Remigi.
Pur biasimando il suo gesto, Remigi continua a sottolineare di essere deluso dal comportamento della Rai: “Sono stato trattato come un delinquente”. Ha così deciso di rivolgersi ad un avvocato per proteggersi da eventuali campagne diffamatorie, vista la diffusione della vicenda soprattutto sui social.